vai alla risorsa digitale - Biblioteca Nazionale di Napoli
vai alla risorsa digitale - Biblioteca Nazionale di Napoli
vai alla risorsa digitale - Biblioteca Nazionale di Napoli
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
L' L'<br />
f, Car<strong>di</strong>nale<br />
-290<br />
tan generale dell' esercito, Jncopo Milano Principe <strong>di</strong> Ar IL RE , DIVENUTO MAGGIORE.<br />
dore. Lelio Caraffa Capitan delle Guar<strong>di</strong>e , e Bernardo<br />
- I<br />
J<br />
Tanucci, 11 Re ebbe titolo <strong>di</strong> Fer<strong>di</strong>nando IV, Re delle due 11 <strong>di</strong> Gennaio del 1767 usci <strong>di</strong> minore il R~ Fer-<br />
~icilie e <strong>di</strong> Gerusalemrne, Infante <strong>di</strong> Spagna, Duca <strong>di</strong> Parma<br />
, piacenza e Castro , Gran Principe ere<strong>di</strong>tario <strong>di</strong> To<strong>di</strong>nando,<br />
tacitamente, però che nessuno atto <strong>di</strong> governo,<br />
cerimonia nella Reggia , nè festa nella Città celebrò<br />
stana. Ai0 del Re lo stesso Principe <strong>di</strong> San Nicandro* quel giorno; i Reggenti <strong>di</strong> vennero Consiglieri o Ministri,<br />
Aila mestizia vera della Reggia e della Citta Per la la sostanza 0 1' aspetto del poli tic0 reggimento non mutò.<br />
partenza <strong>di</strong> Carlo, succederono i segni <strong>di</strong> alhrezza t Per<br />
I<br />
J Potentali del Settentrione, i quali per la bilancia p*.<br />
lo innalzamento del Successore Regnante il quale , litica del tempo non istendevano sino a noi ]a cupi<strong>di</strong>sia 17<br />
mettendo le pene a parecchi delitti , fece liberi molti pri- e la Potenza, mantennerDo<br />
gioni, assicurò più rei , e, dopo ciò , con fasto e cerimoregali<br />
, assistè nel Duomo @' Ioni <strong>di</strong> grazie cantati<br />
i trattati <strong>di</strong> commercio fermali<br />
con Carlo ; la Spagna e la Francia avevano con <strong>Napoli</strong> a-<br />
micizia non alh'Ml , percioccliè tra questi due Regni<br />
nella Cappella <strong>di</strong> S. Gennaro. Quin<strong>di</strong> la Reggenza comano<br />
dò la Baronia, i Magistrati, i Deputati della Comuniti<br />
fossero in certi giorni a Palazzo per riconoscere il nuovo<br />
nel 4751 si stipulò il fhmoso Patto <strong>di</strong> Famiglia fra i rami<br />
<strong>di</strong> Borbone.<br />
La Casa d' Austria negoziava parentado ne] Re <strong>di</strong> Na-<br />
Re, e giurargli fede e obbe<strong>di</strong>enza. Tutti accorsero; e confidando<br />
nei ricor<strong>di</strong> <strong>di</strong> Carlo, nel Consigli0 del buon Ministro<br />
Tanucci , e nel prospetto <strong>di</strong> lunga pace 9 speravano<br />
poli. Essendo finita sin dal 1763 la guerra dei sette anni,<br />
riposava (h'mania e stava in pace 1' Italiaa Era morto<br />
Dm Filippo Duca <strong>di</strong> hI'ma, e appresso a lui la Regina E-<br />
regno mansueto e felice. Poscia il Re, seguendo 1' esemg<br />
pio dei predecessori , chiese al Pontefice 13 Investitura<br />
lisabetta Farnese. 11 Papa Clernen te VI1 I. con tendeva con.<br />
tro <strong>Napoli</strong>.<br />
del Rqoo, la quale nel dì 3 <strong>di</strong> Febbraio nel 4760, gli vene Quando il Re Fer<strong>di</strong>nando, giunto ali' e[& virile, trattò<br />
ne cortesamente ccmcordata in iscritto e con la voce del matrimonio con Maria Giuseppa Arciduchessa d'Austria,<br />
Orsini SUO legato. figliuola dell' Imperadore Francesco I. Stabilite le nozze,<br />
Ne]r anno 1763 , per iscarso I'~co~~o <strong>di</strong> biade i'Reggid cambiati i doni, prefissa la partenza della giovine Sposa,<br />
tori si affrettarono a provvedere 1' annona pubblica, i cite e Preparale le feste del viaggio , E I I ~ infermò, e morì.<br />
ta<strong>di</strong>ni la privata; ma volse in danno il rime<strong>di</strong>o, però che Si videro neli' Impero e nella Casa mutate a lutto ]e vesti<br />
jl molto grano Daesso in serbo, scorrendo i bis0<br />
e le apparenze dell' allegrezza.<br />
nire, trasandando i presenti , fece la penuria nel cornine Principessa, Maria Carolina, sorella della estinta<br />
9 ciar &\l' anno 1764 certa ed universale. <strong>Biblioteca</strong> S' ign <strong>Nazionale</strong> fu <strong>di</strong> eletta <strong>Napoli</strong> in moglie a Fer<strong>di</strong>nando , e nell' Aprile del<br />
www.bnnonline.it<br />
nieri la fame <strong>di</strong> <strong>Napoli</strong>, vennero Con gara <strong>di</strong> celerità mo'<br />
morissero <strong>di</strong> fame. Finalmente, saputmei mercati stra 1768 si partì <strong>di</strong> Renna per <strong>Napoli</strong>. Ella , onorata nel<br />
e vie più in ~i~~~~~ , dove<br />
te barche <strong>di</strong> grano , e la penuria cessò. Ritorno al sub'<br />
Bietto. , 4 a<br />
L r<br />
/<br />
.<br />
9s l-<br />
Y4<br />
viaggio da principi d' ~talia<br />
regnava Pietro LeopoIdo SUO Fratello, giunse i] 18 <strong>di</strong><br />
Porleila, e sotto pa<strong>di</strong>glione magnifico iaconlra..