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-3.4<br />
11 Re Tancre<strong>di</strong> da Palermo passò <strong>di</strong> nuovo in Puglia,<br />
ove a Termoli ragunò un parlamento coi suoi baroni, e per<br />
vie meglio assodar sul Trono+la sua Dinastia, <strong>di</strong>è per mo- i I<br />
I<br />
olie a Ruggie~.i suo primogenito Irene figliuola d' [sacco<br />
b<br />
Angelo lmperador dei Greci, e l'e coronarlo Re <strong>di</strong> Sicilia.<br />
Nello stesso tempo Arrigo VI. Imperadore entrava nel<br />
Regno, e riceveva <strong>alla</strong> sua ubbi<strong>di</strong>enza tutte le città che SOrio<br />
fino a <strong>Napoli</strong>, clie sola fece vigorosa resistenza; tirovan -<br />
dosi a <strong>di</strong>fenderlo il conte del17Acerra. Salerno ancora fu<br />
delle prime a darsi all' Imperadore- La stagion bollente,<br />
perniciosissima ai Tedeschi, mietè il suo esercito, nè perdonò<br />
ai Principi , fra i quali rriancarono <strong>di</strong> vita Ottone Duca<br />
<strong>di</strong> Boemia , e Filippo Arcivescovo <strong>di</strong> Colonia. Arrigo<br />
stesso ammalato, abbandonò l'asse<strong>di</strong>o <strong>di</strong> <strong>Napoli</strong>, e si ritirò<br />
in Germania, lasciando l'Imperatrice Costanza in Salerno. i<br />
Al partir dell'lmperadore il Conte dell'Acerra usci tosto ' I<br />
con le sue truppe da <strong>Napoli</strong> , prese Capua , Aversa, Teano i<br />
e S. Germano con tutte le Terre della Ba<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Montecasi- i<br />
no. Per tali progressi,<br />
C sgomentato Riccordo Gon te <strong>di</strong> Fon- i<br />
<strong>di</strong>, si fuggì in Campagna <strong>di</strong> Roma. Tancre<strong>di</strong>; per gratificar l<br />
Afigerno che resegli servigi nella <strong>di</strong>fesa <strong>di</strong> <strong>Napoli</strong>, donogli<br />
il Conitsdo <strong>di</strong> Fon<strong>di</strong>, che a Riccardo era stato confiscato. I<br />
Salernitani , per riacquistar la grazia <strong>di</strong> Tancre<strong>di</strong> , danno<br />
l<br />
in mano l'lrnperadrice, Tancre<strong>di</strong> la trattò con tutta onore- 1<br />
i<br />
volezza, e dopo un anno, ad istanza del Papa Celestino, la :<br />
i<br />
rimandò in Germania con generosi doni, ed in compagnia i<br />
<strong>di</strong> Egi<strong>di</strong>o Car<strong>di</strong>nal d'Aragona, a suo Marito. . t<br />
I fortunati avvenimenti <strong>di</strong> Tancre<strong>di</strong> , si cambiarono in<br />
lutto. Dopo il suo ritorno a Palermo , s' in'fermò Ruggieri<br />
suo figliuolo primogenito coronato già Re <strong>di</strong> Sicilia,dal quale,<br />
quando attendeva numerosa prole, con immatura mor- l<br />
1<br />
te, fugli involato nel fior degli anni. Una per<strong>di</strong>ta cotanto<br />
grave trafisse si amaramente l'animo del Re suo padre,&<br />
<strong>Biblioteca</strong> <strong>Nazionale</strong> <strong>di</strong> <strong>Napoli</strong><br />
www.bnnonline.it<br />
35poco<br />
dopo, avendo fatto coronar Re Guglielmo 111. suo Secondogenito<br />
, erede più <strong>di</strong> sventure, che del Regno, infermò<br />
anch' egli per alto dolore della per<strong>di</strong>ta del Re Ruggie- :<br />
ri, cessò <strong>di</strong> vivere in Palermo l'anno 1193.F~ con pompose<br />
esequie nel Duomo sepolto nell'bvello stesso, ove era stato<br />
in prirnaseppellito il figliuolo Ruggieri.La Sicilia si riempì<br />
<strong>di</strong> pianto,ben prevedendo le funeste conseguenze <strong>di</strong> tali<br />
per<strong>di</strong>te, che non tardarono punto a seguire.<br />
Ebbe Tancre<strong>di</strong> <strong>di</strong> Sz'bilIa,figliuola <strong>di</strong> Roberto Conte del-<br />
17Acerra, fratello uterino <strong>di</strong> Ruggieri Sanseveri no fi;iiuolo<br />
d'i Trogisio Norrnanno, i due maschi <strong>di</strong> sopra accennati, ed<br />
alquante femmine, delle quali sopravvissero al Re solamente<br />
Albirnia e Mandonia , le quali col fratello Guglielmo e<br />
con la Madre Sibilla languirono lungo tempo in Germania,<br />
come appresso <strong>di</strong>remo;e secondo che rapporta Inveges,ebbene<br />
un'altra per nome Costanza,che fu moglie <strong>di</strong> Pietro,<br />
zio del Doge <strong>di</strong> Venezia.<br />
Il fine della vita <strong>di</strong> Tancre<strong>di</strong> I V Re <strong>di</strong> .iivapo1i<br />
Siegue la vita <strong>di</strong> Guglielmo terzo <strong>di</strong> questo nome,<br />
quinto Re <strong>di</strong> <strong>Napoli</strong> e Sicilia.