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Ella poi, saputo ancora che Alfonso <strong>di</strong>segnava condurla<br />

prigioniera jn Aragona, <strong>di</strong>chiaro110 decaduto dal<br />

dritto <strong>di</strong> figliuolanza per colpa d'ingratitu<strong>di</strong>ne, ed e-<br />

lesse per suo figliuolo Lodouico III d9Angiò,: il quale<br />

venne in Aversa a trovar la Regina , che gli fece buona<br />

accoglienza.<br />

Alfonso , benche padrone <strong>di</strong> <strong>Napoli</strong> , vedendosi minacciato<br />

in Ispagna dai Castigliani, in Italia dal Papa,<br />

dal Duca <strong>di</strong> Milano, e d<strong>alla</strong> Regina Giovanna',<br />

lasciò al governo <strong>di</strong> <strong>Napoli</strong> l'infante D. Pietro suo<br />

fratello , e con <strong>di</strong>ciotto galee volse la prora verso Catalògna.<br />

Per istrada prese e saccheggiò l'isola d' I-<br />

sohia e la città <strong>di</strong> Marsiglia, che allora apparteneva<br />

al Duca d9Angib . , incen<strong>di</strong>b le navi , ch'eran in<br />

quel porto , e carico <strong>di</strong> bottino continuò il suo cammino.<br />

Nello stesso anno 1424 , nella stessa conlrada ,<br />

per la stessa causa., ma l'uno in <strong>di</strong>fesa della città<br />

<strong>di</strong> Aqnila , 1' altro in. offesa , perirono i due più valeoti<br />

Capitani , che avesse a'vnto allora 1' Italia ; Sforzo<br />

Attendolo 'annegato nel fiume Pescara , mentre voA<br />

leva salvare uno dei snoi che s' affogava ; e Braccio;<br />

<strong>di</strong>sprezzando 1' eserci to nemico , sdegnb cornba tlerlo<br />

nelle angustie <strong>di</strong> una montagna , e volle attenderlo<br />

<strong>alla</strong> pianura. La battaglia fh sanguinosa, e lo stes.<br />

SO Braccio , ferito mortalmente , poco dopo mori. E<br />

così g1i:Aquilani ne furono liberati.<br />

La Reg'iria - Giovanna confermò a Francesco figliuolo<br />

del morto Sro~za lutti i dorninii del padre , il coi<br />

nome per teoer vivo, volle che da 1ì innanzi. s' in4<br />

titola sse France~co Sforza. q<br />

Ser-Giannf Caraecàolo cadde vi t ti ma dei snoi invi<strong>di</strong>osi,<br />

l' anno 1432. Gran Favorito della Regina Giqoan-'<br />

<strong>Biblioteca</strong> <strong>Nazionale</strong> <strong>di</strong> <strong>Napoli</strong><br />

www.bnnonline.it<br />

111-<br />

na, governava despoticamente il Regno. Non conlento<br />

del Principato <strong>di</strong> Capna e <strong>di</strong> altre Terre, voleva<br />

ottenere i1 Principato <strong>di</strong> Salerno. La Regina non con<strong>di</strong>scese<br />

: 1' insolente favori to la coprì <strong>di</strong> oltraggi , e<br />

<strong>di</strong> parole inoneste. La Duchessa <strong>di</strong> Sessa e Otlino dei<br />

Caraccioli Rossi coi principali nemici , si rivvalsero<br />

s<br />

<strong>di</strong> questa congiuhlura , e indussero la Regina a rilasciare<br />

l'or<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> farlo prigione. Cib baslb ai con- .<br />

giurati per trucidarlo <strong>di</strong> notte ; e fattolo ali> improviso<br />

chiamar fuori delle proprie stanze , lo trucidarono,<br />

rappresentando <strong>alla</strong> Regina, che ne fu dolentissima<br />

, <strong>di</strong> aver fatta resistenza. Dopo <strong>di</strong> .che, ella<br />

stessa <strong>di</strong>chiarb ribelle, e ne fece confiscare tutti i beni.<br />

Dopo cib , 1' ambiziosa Duchessa <strong>di</strong>ventb $' arbilra<br />

della Corte , nè permise che venisse più a <strong>Napoli</strong><br />

LodoeZco d' Angiò , benchè questi con la morte <strong>di</strong> Ser<br />

Gianni , che il tenea quasi relegalo in Calabria , eredesse<br />

risorto per lui il tempo .sereno.<br />

Frattanto Al fonso favori to da Covellu Runo Ducbes-<br />

&a <strong>di</strong> Sessa , venne ad Ischia ; ma percbè ridusse<br />

<strong>alla</strong> sua <strong>di</strong>vozione Jacopo Duca <strong>di</strong> Sessa. , credendo<br />

<strong>di</strong> migliorare i suoi l interessi , per questo appunto<br />

li rovinb , stante la Duchessa era nemica del Ductii<br />

suo marito.- Sicchè Alfonso , . fatta una tregua <strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>eci anni con la Regina , ritorni, in Sicilia.<br />

Lodoaico III dvngib , l'anno i435 , terminb i suoi<br />

b miorni in Cosenza. Gli tenne <strong>di</strong>etro poco appresso h<br />

Regina Giovanna, la quale lasciò erede Renato o sia<br />

Rinieri d9Angib , fratello <strong>di</strong> Lodovico.<br />

Giovanna 11. visse anni 65 , e .ne regnb rentnno<br />

ioci rea.<br />

Fine della Vita della Regina Giovafina II, posta nel<br />

. .<br />

mmero X V1 Re <strong>di</strong> <strong>Napoli</strong>. .

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