vai alla risorsa digitale - Biblioteca Nazionale di Napoli
vai alla risorsa digitale - Biblioteca Nazionale di Napoli
vai alla risorsa digitale - Biblioteca Nazionale di Napoli
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
-1 50<br />
~raoata, ultimo nido dei Mori Maorneliani in Ispagna,<br />
e per tale effetto porlò il nome <strong>di</strong>'Caitolico. Per la quale<br />
cosa Giglio II confermb questo titolo <strong>di</strong> Cattolico con<br />
patto, che tutte le altre con<strong>di</strong>zioni delh Investitura fatta<br />
dal Papa Clemente I V a Carlo <strong>di</strong> Angiò ferme e stabili rimanessero.<br />
Quesia conquista <strong>di</strong> Granata fu tanto più gloriosa<br />
ai detti Sovrani, chè per essa rimase <strong>di</strong>strutto I'imperio<br />
dei Mori, che per ottocento anni aveva oppressa e<br />
contaminata la Spagna. Fer<strong>di</strong>nando cacciò ezian<strong>di</strong>o dai<br />
suoi Stati gli Ebrei , de' quali uscirono , <strong>di</strong>cesi!, centosettanta<br />
mila famiglie.<br />
E poichè Cooslilvo il gran Capitano si trovò padrone<br />
dell' intero Regno <strong>di</strong> <strong>Napoli</strong>, senza contrasto veruno fece<br />
il suo pubblico ingresso nella Città <strong>di</strong> <strong>Napoli</strong>. Allora lieto<br />
Fer<strong>di</strong>nando <strong>di</strong> esser <strong>di</strong>venuto padrone <strong>di</strong> tutto il Regno<br />
conquistato pel valore <strong>di</strong> Consalvo, lui ne destinò Vicere'.<br />
Egli fu d' allora in poi che cominciò il governo viceregnale,<br />
il quale durò per anni 230.<br />
Ma siccome molto liberale mostrassi il Vicerè nel ricompensare<br />
i suoi Capitani e soldati, così il Re Catlolico<br />
ne fu geloso; e non mancarono maligni , i quali riferirono<br />
al Re che Consalvo più da Re agiva che da Vicerè; e<br />
ciò indusse Fer<strong>di</strong>nando a venir in persona nel Regno <strong>di</strong><br />
<strong>Napoli</strong>.<br />
Frattanto questo Re , morta la Regina Isabella , cui<br />
molto amava,sposò Germana <strong>di</strong> Fois, figliuola <strong>di</strong> una sorella<br />
del Re <strong>di</strong> Francia , <strong>alla</strong> quale furono dati in dote i<br />
<strong>di</strong>ritti del'Re sopra il Regno <strong>di</strong> <strong>Napoli</strong>. Filippo Arciduca<br />
d'Austria, Sposo <strong>di</strong> Giovanna figliuola <strong>di</strong> Fer<strong>di</strong>nando il<br />
Cattolico, assunse il titolo <strong>di</strong> Re <strong>di</strong> Castiglia, essendo que-<br />
<strong>Biblioteca</strong> <strong>Nazionale</strong> <strong>di</strong> <strong>Napoli</strong><br />
www.bnnonline.it<br />
sto Regno decaduto a Giouanna sua, moglie per -morte<br />
d' Isabella madre <strong>di</strong> lei; ma muore nell' anno 4503. Lascib<br />
due fioliuoli, 3 Carlo che fu poi I rnperadore, e Fer<strong>di</strong>.<br />
a a<br />
135nando,<br />
ambedue in età non atta al governo. I;er<strong>di</strong>nando<br />
loro Avo governò in loro vece.<br />
~entie Filippo, Arciduca d' Austria, figliuolo <strong>di</strong> Mas-<br />
$miliano Imperadore, veniva con sua moglie Giovanna<br />
a prender possesso del Regno <strong>di</strong> Castiglia come erede<br />
8' Isabella già morta; Fer<strong>di</strong>nando non potendo soffi-ire<br />
il poco conto che gli mostrava suo genero, non che gli<br />
omaggi che gli rendevano i Baroni Spagnuoli , lasciando<br />
perciò il Duca d' Alba 3 governare la Spagna, risalvetre<br />
<strong>di</strong> por~arsi nel suo nuovo Regno <strong>di</strong>- <strong>Napoli</strong>. Ma appena<br />
giunto appresso Genova , gli fu annonziata la morte <strong>di</strong><br />
suo genero Filippo, e ne <strong>di</strong>è segni <strong>di</strong> cordoglio.<br />
11 gran Capitano Consalvo , avuto avviso che il Re<br />
Cattolico era' partito per 1' Italia, desideroso d'incontrarlo<br />
per viaggio, lasciò Luogotenente in <strong>Napoli</strong> Don Antonio<br />
<strong>di</strong> Cardona Marchese della Padula, e navigò verso Gaeta,<br />
nè ritrovandolo, navi@ verso Genova,ed in quella spiaggia<br />
1' incontrò, ove ~trettiss~mamente 1' abbracciò. Giun-<br />
to poscia in Genova, fu il Re ricevuto con gran<strong>di</strong>ssimo<br />
onore. In<strong>di</strong> veleggiò per la volta <strong>di</strong> <strong>Napoli</strong>, ove giunto ,<br />
fu accolto con quella pompa che ad un tal,Re degnamente<br />
conveniva; per la cui venuta concorsero in <strong>Napoli</strong> Amba-<br />
sciadori da tutta l' Italia , non solo per congratularsi , ed<br />
onorare un tanto Principe, ma ezian<strong>di</strong>o per varie prati-<br />
che , come vuole il Guicciar<strong>di</strong>ni.<br />
Nel dì 30 <strong>di</strong> Gennaio del 1507 si fece in S. Lorenzo ,<br />
o come altri, in Monte Oliveto, il Regioae genera1 Parla-<br />
mento, in cui convenne il Re Cattolico. Dopo il parla-<br />
mento, dai Baroni del Regno gli fu fatto un dono <strong>di</strong> trecento<br />
mila ducati; ed il Re per sua gratitu<strong>di</strong>ne concesse<br />
aila Città molti privilegi , e larghe concessioni e grazie<br />
tutto il Regno. Dopo esser r i&asto in <strong>Napoli</strong> circa sette<br />
mesi , nel dì 4 <strong>di</strong> Giugno l5i17 , partendo per Ispagna 9