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-! 14<br />
Papa Alessandro B adoperb armi spirituali e tetn-<br />
porali conlra La<strong>di</strong>slao. Ricuperò Roma e allre citià,<br />
e nel giovedì Santo 14 i0 pubblicò da Bologna un am-<br />
pia Bolla con tra Gregorio e Benedet lo ; poco a ppresso<br />
uscì <strong>di</strong> vita , non ,senza sospetto <strong>di</strong> veleno datogli dal<br />
Card inals Baldassarrt: Cossa, che venne eletto Papa sotto<br />
il nome <strong>di</strong> Giovanni XXIII. Fulminò scomnniche con-<br />
tro Gregorio e Benedetto ; e Gregorio con tro <strong>di</strong> lui.<br />
Da ultimo Lodouico d'dngiò rilentò la coriquista clel<br />
Regno <strong>di</strong> <strong>Napoli</strong> nel 14.21. Egli entrò ne1 Regno con<br />
fiorito esercito e molta Baronia. Riportò una segnalala<br />
vittoria sopra il Re La<strong>di</strong>slao a Roccasecca. Paolo Or-<br />
sino, uno dei Generali <strong>di</strong> Lodouico , uomo senza fede,<br />
<strong>di</strong>ede tempo a La<strong>di</strong>slao <strong>di</strong> rimellersi in forze , e mandò<br />
in fumo la spe<strong>di</strong>zione. Lodouico se ne ritornò in Provenza.<br />
Giovanni XXIII intanto conchiuse la pace con La-<br />
<strong>di</strong>slao. Questi , pochi mesi dopo, invase gli Slali della<br />
Chiesa, e s' impadronì <strong>di</strong> ltoma , e <strong>di</strong> tutte le città ub-<br />
bi<strong>di</strong>enti al Papa sino ai confini <strong>di</strong> Siena. Mentre poi<br />
stava a campo a Narni, cadde in una inferrniià ver-<br />
gognosa , <strong>di</strong> cui morì a Casiello Nuovo il dì 6 <strong>di</strong> ago;<br />
sto 1414. Principe bellicoso, e che portava per <strong>di</strong>visa :<br />
Aut Caesar , aut nihil. Di poca Fede nei traltati , vizio<br />
allora generale iii Italia. Per mancanza <strong>di</strong> figliuoli, gli<br />
successe nel Regno Giovanna sorella <strong>di</strong> lui , vedova <strong>di</strong><br />
Guglielmo <strong>di</strong> Auslria , chiamata nelle slorie Giovanna<br />
Seconda.<br />
W<br />
Mori La<strong>di</strong>slao <strong>di</strong> aniii Q0 non ancora compiti : regnb<br />
anni 29. Ebbe tre mogli : ripu<strong>di</strong>ò la prima, cioè<br />
Costanza <strong>di</strong> Chiaromonte , dopo essersi iiigoiata la sua<br />
dole ricchissima. La seconda fu Maria sorella del Re<br />
<strong>di</strong> Cipri , .la quale. morì dopo due anni. La terza an-<br />
che <strong>di</strong> noine Maria vedova del Principe <strong>di</strong> Tareanlo..<br />
Fine della vita <strong>di</strong> La<strong>di</strong>slao X Y Re <strong>di</strong> hkpoli.<br />
<strong>Biblioteca</strong> <strong>Nazionale</strong> <strong>di</strong> <strong>Napoli</strong><br />
www.bnnonline.it<br />
Y ITA DELLA. REGINA GIOVANXA 11.<br />
DECIMO SESTO NEL SUNERO DEI RE DI RAPOLy.<br />
:t 1 5<br />
Muore Lu<strong>di</strong>slao il <strong>di</strong> 6 agosto 4414, e succede Giovanna<br />
I1 sua sorella, nel giorno stesso della sua morle. Nel<br />
<strong>di</strong> #4 <strong>di</strong> maggio 4445 ne prende il dominio; .<br />
- h Regina Giova2raa , sorella <strong>di</strong> La<strong>di</strong>slao, vedova <strong>di</strong><br />
Cuglielmo Duca <strong>di</strong> Austria, dopo la morte del quale<br />
ritoruò nel regno <strong>di</strong> <strong>Napoli</strong>, vivendo ancora suofra-<br />
tello. Alla morle <strong>di</strong> questo, fu riconosciuta Regina <strong>di</strong><br />
<strong>Napoli</strong>.<br />
Ella sposò Jaeopo Conte della Marca del Rea1 sangue<br />
<strong>di</strong> Francia-col patto <strong>di</strong> fargli comune il letto, non il<br />
Trono. Jacopo, consumato il malrirnonio, usurpò il ti-<br />
tolo <strong>di</strong> Re. I Baroni che gli erano dappresso lo avevano<br />
già fatto nemico a Pa-ndol<br />
fello Alapo, ed a Sforza<br />
Attendolo, perchè <strong>di</strong>sgustali dell'immenso favore del primo,<br />
ed intimoriti dal valore del secondo. Sicchè Jacopo.<br />
f è mozzare il capo a Pandolfello, e cacciò in dura<br />
prigione Sforza , Gran Contestabile del Regno , il più<br />
valente coildotlier d'armi che avesse allora l' llalia, insieme<br />
col figliuolo Francesco e a pareti ; quin<strong>di</strong><br />
tenne ristretta' e quasi prigigniera la Regina.<br />
Ol,tenuto dal marito un giorno la grazia <strong>di</strong> andare<br />
al convilo nel giar<strong>di</strong>no <strong>di</strong> nn Fiorentino, Oltino Carac-<br />
ciolo con altri Baroni la menò a Castel Capuano, non<br />
già in Castel del19Uovo. Jacopo fuggì a chiudersi in<br />
Caste1 dell' Uovo, in cui tosto fu asse<strong>di</strong>ato dai partigiani<br />
della Regina. Comprò egli la libertà col deporre<br />
il titolo <strong>di</strong> Re, contentandosi <strong>di</strong> quello <strong>di</strong> Principe <strong>di</strong>