02.06.2013 Views

Download file - Mario Braga

Download file - Mario Braga

Download file - Mario Braga

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

METODO E STRUMENTI<br />

DI PROMOZIONE DELLO STUDIO<br />

Tutti gli economisti ed i sociologi indicano un inversione di<br />

marcia nel metodo di approccio alla realizzazione delle politiche di<br />

sviluppo contenute nei progetti di pianificazione.<br />

Da concetti vincolati allo sviluppo si è giunti all’approdo,<br />

anch’esso temporaneo, delle scelte di piano.<br />

Lo abbiamo ribadito in più riprese, la concettualità dello<br />

sviluppo, vincolata e condizionata da fattori internazionali e dalle<br />

condizioni locali, pur essendo importante, rischia di rimanere<br />

esercizio didattico.<br />

E questo mentre il dibattito ed, anche, lo scontro in atto nelle<br />

istituzioni internazionali, si trovano a dover rincorrere modelli di<br />

scelte operative complicate e con una sempre minore<br />

disponibilità di risorse.<br />

La “pioggia” principio e metodo spesso utilizzato dalle<br />

istituzioni per irrorare la sterilità dei lavori non può più essere<br />

applicato proprio in virtù del venir meno di consistenti risorse<br />

economiche.<br />

L’attenzione a politiche che partano dal radicamento al<br />

territorio, dal dinamismo sociale ed economico e che pertanto<br />

sappiano inserirsi nelle condizioni determinate dal duplice vincolo ai<br />

processi globali e locali, possono trovare e ritrovare, espressioni di<br />

rinnovata vitalità.<br />

Superare le omologazioni e gli appiattimenti è possibile<br />

alla sola condizione (ed è un’affermazione senza frangiature) che il<br />

locale rigeneri la creatività e lo spirito d’iniziativa partendo<br />

proprio dalle radici storico, culturali ed economiche.<br />

Ed il locale, pur in un contesto di macro condizioni globali, ha<br />

bisogno di ritrovare e rivitalizzare le proprie identità, mai assopite,<br />

in territori di dimensioni omogenee e quindi non<br />

eccessivamente vaste e neppure troppo limitate.<br />

L’appartenenza determina un legame che può diventare<br />

propulsore del rilancio dello sviluppo.<br />

L’Alta Valle Trompia identificata nei sei Comuni oggetto di<br />

valutazione, forse con qualche apertura ai Comuni che hanno con<br />

loro legami storici (Marcheno, Lodrino), ha queste caratteristiche.<br />

103

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!