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Modalità di realizzazione e partnership Modalità di realizzazione e partnership Coinvolgimento delle realtà pubblico private aventi funzioni in materia rurale, ambientale, idraulica e idrica. Accordi di programma con le Organizzazioni Agricole e con le autorità preposte alla gestione del sistema idrico. Attuazione progetto “La Valle Trompia e il fiume Mella”. Il Patto di Fiume. Risorse Economiche Risorse previste dalle normative regionali. Risorse proprie della C.M. 182
Contenuti della programmazione Scheda 8/B Forestazione Obiettivi guida Valorizzare il patrimonio forestale dell’Alta Valle – sistemi verdi e crediti verdi. Promozione filiera legno energia. Fruibilità delle foreste. Responsabilità diretta della Comunità Montana Risultati attesi: di impatto (I) di realizzazione (rz) di risultato (rs) Il Sistema Riferimento interno Promozione Consorzio Forestale. Stesura della Carta della Foresta della Valle Trompia. Promozione progetto pilota filiera legno energia. Coordinamento politiche di manutenzione e valorizzazione del sistema forestale. Ottimizzare gli interventi di tenuta e valorizzazione delle foreste. Migliorare la fruibilità delle foreste – incontrare le foreste. Gestione durevole e sostenibile delle foreste e degli alpeggi. Attenuare i rischi d’incendio. Incremento delle quantità di energia rinnovabile prodotta. (i) Costituzione del Consorzio Forestale di Valtrompia. Accordi di programma con direzione CSA per la stesura della Carta delle Foreste. Coinvolgimento Organizzazioni Agricole, ERSAF, Società di produzione di energia. (rz) Miglioramento della fruibilità delle foreste. (rs) Area agricoltura e ambiente Altre aree coinvolte Area Lavori Pubblici Enti Coinvolti Regione Lombardia Assessorati all’Agricoltura e alle Foreste e Assessorato all’Ambiente. Provincia di Brescia Assessorato all’Agricoltura. ERSAF. Realtà Private Organizzazioni Agricole. Direzione Didattica. Società di produzione di energia elettrica. Organismi di protezione civile e antincendio. 183
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PROGETTO Uno sguardo all’Alta Val
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1) Premessa INDICE 2) Una pagina di
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Premessa Se nel nostro Dna non foss
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tutto il proprio limite di fronte a
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Così come numerose iniziative legi
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egolamento CE 1782/2003 (nuova PAC)
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E’ quanto mai necessario intrapre
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UNA PAGINA DI STORIA DI OTTORINO MI
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Prima d’addentrarci nello studio
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notizie certe negli scritti di auto
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tribunali di sua maestà e iscritti
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18. Il vino basta al consumo del pa
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L’indagine, assai minuziosa ed in
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6. La rotazione delle diverse semen
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nocciolo, il frassino, l’ontano,
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Distretti Distretto VII di Bovegno
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Prospetto territoriale (Tav. 3) Dis
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- Viticolo, con produzione si vino
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catastali del 1886 con quelli relat
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LO STUDIO - UN PERCORSO LASTRICATO
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LO STUDIO UNO SGUARDO ALL’ALTA VA
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competenze gestionali al territorio
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Lo studio sarà orientato su due li
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Altro non scorgo che solide radici
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…. In premessa è stato fatto cen
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ALCUNI DATI Recuperare alcuni dati
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Comune Residenti stranieri RESIDENT
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L’analisi dei dati dei residenti
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Comune BOVEGNO Aziende Agrarie Con
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Comune COLLIO Aziende Agrarie Con s
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Comune IRMA Aziende Agrarie Con sol
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Comune MARMENTINO Aziende Agrarie C
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Comune PEZZAZE Aziende Agrarie Con
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Comune TAVERNOLE SUL MELLA Aziende
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Comuni Tavernole Pezzaze Irma Marme
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Comuni DATI NUMERO DI CAPI BOVINI E
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Comuni ALLEVAMENTI BOVINI E ALLEVAM
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Dati forniti dai pubblici amministr
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Affrontare la valutazione delle mal
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CAPI MONTICATI NELLE MALGHE DELL’
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IL METODO UN APPROCCIO NUOVO ALLE P
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IL METODO PER LA STESURA RIFLESSION
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GLI STRUMENTI POLITICHE CONCERTATE
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concrete Molte piccole azioni compi
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PREMESSA Nella presentazione delle
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Il Presidente o suo delegato della
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La valutazione della filiera legno
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nuovo Ente Fieristico il riferiment
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SCHEDA 1B OSSERVATORIO PERMANENTE A
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territorio, emerge il rischio di un
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SCHEDA 3/B ALLEVAMENTI LA ZOOTECNIA
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può essere disgiunta dallo sforzo
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Un ulteriore problema che è stato
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