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QUESITI SULL’AGRICOLTURA DELLE
PROVINCIE LOMBARDE
1. Qual è l’estensione (pertiche censuarie?) di ciascun Comune,
indicando separatamente la terra coltivata, quella a bosco e
l’incolta?
2. se ve ne ha d’incolta potrebbe essa rendersi fruttifera ed in
quale maniera? Le spese di dissodamento o di bonificazione
sarebbero esse proporzionate al ricavo successivo?
3. In che proporzione sta la terra arabile o coltivabile a grano e a
sementi con quella che si lascia a pascolo?
4. Quali sono in generale le principali qualità del suolo, qual’è la
rispettiva estensione?
5. Quali grani sono coltivati, in che proporzione e qual’è il ricavo
medio in confronto della quantità seminata su di un
determinato spazio di terreno?
6. Qual è la rotazione delle diverse semenze?
7. Se è quale proporzione del territorio è irrigata, di che natura e
provenienza sono le acque, quale metodo in generale si opera
per la loro distribuzione?
8. Si coltiva riso e di che qualità?
9. Qual è stato il valore con le bestie e con le quali, ovvero è
lavorato con le braccia?
10. Il terreno è lavorato con le bestie e con le quali, ovvero è
lavorato con braccia?
11. Quale sorta di bestiame si mantiene e con quali mezzi?
12. Quali foraggi si coltivano?
13. Il bestiame si trae da altri paesi e da quali?
14. Si fanno allievi dei bestiami e in che quantità?
15. Si fabbricano oggetti di latte (butirro, formaggi,
stracchini) si consumano in luogo o si vendono altrove?
16. Le viti sono poste in mezzo a terreni coltivati ovvero sono
collocate in luoghi separati ed esistono ambedue i generi di
coltivazione qual’è la parte destinata all’uno e all’altro?
17. Qual è stato il prezzo medio del vino nei passati dieci
anni?
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