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Entrambi i due comparti possono e devono divenire
complementari nel quadro di un sistema di valliturismi.
Troppe volte l’offerta agrituristica si è caratterizzata quale
esclusiva struttura gastronomica dimenticando lo spirito che animò
il legislatore quello dello stretto legame fra azienda agricola,
prodotti aziendali, cittadini, consumatori, gli utenti/clienti.
Purtroppo in Provincia di Brescia sono insufficienti le
iniziative di sensibilizzazione e formazione degli
imprenditori agricoli gestori di agriturismi, anche se alcune
iniziative sono state attuate.
Formazione che come primo aspetto dovrebbe avere quello di
coniugare l’attività d’impresa agricola e la capacità
d’accoglienza della stessa.
Un agriturismo non può, quindi, essere disgiunto da una
visione che dovrebbe aiutare chi lo vive a scoprire o riscoprire
gusti, mestieri, ambiente in uno scenario/laboratorio reale e
naturale.
Una possibile iniziativa per favorire la scoperta della realtà
rurale potrebbe essere quella del coinvolgimento dei momenti di
aggregazione giovanile estivi che nel proprio programma prevedono
frequentemente periodi di vita comune in ambienti a forte
caratterizzazione ambientale.
Coinvolgere i Grest, i Follest ed altre iniziative di gruppo
per eventuali collaborazioni alla scoperta, ripristino e valorizzazione
ambientale potrebbe aprire una nuova opportunità di valorizzazione
delle bellezze dell’Alta Valle Trompia.
Anche un progetto finalizzato alla valutazione delle qualità
organolettiche dei prodotti potrebbe favorire la costituzione di
confraternite o gruppi di appassionati valutatori sensoriali.
Ciò determinerebbe un riflesso miglioramento delle qualità
dei prodotti in quanto calati, innestati nell’ambito di competizioni
per il perseguimento dei massimi risultati qualitativi.
Più complesso, ma non per questo meno rilevante, potrebbe
essere l’istituzione di percorsi delle qualità.
Sulla scorta delle iniziative già attuate anche nella provincia di
Brescia (le vie del vino, dell’olio ecc.), anche in Valle Trompia si
potrebbe realizzare la Strada Montana del Latte e dei suoi
Derivati. (la Via dei Formaggi).
Iniziativa questa che deve trovare partnership sia dei
Comuni che dei produttori, singoli o associati (Cooperative).
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