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L’agriturismo, allo stato attuale, non svolge un ruolo di primaria importanza nel comparto agricolo. E’ settore giovane, in quanto di “recente apertura”, che ancora non rispecchia le reali potenzialità della zona. La quasi totalità degli agriturismi garantisce una apertura annuale e uno solo l’apertura stagionale. Le imprese agrituristiche offrono esclusivamente un prodotto enogastronomico e nessuna opportunità di soggiorno. L’Alta Valle Trompia ha effettive potenzialità di crescita e sviluppo del settore agrituristico sia per le caratteristiche territoriali che per la presenza di imprese agricole con annesso allevamento. Anche il numero rilevante di cascine e malghe è una delle condizioni positive che potrebbero favorire lo sviluppo del settore. Occorre rilevare che gli agriturismi presenti, sono sorti per l’iniziativa dei singoli. Solo in parte hanno potuto usufruire dei contributi pubblici. Ancora insufficiente è la relazione fra agriturismi e imprese agricole della Valle Trompia per lo scambio di prodotti tipici. Prodotti che in larga parte già esistono e che in parte potrebbero essere promossi attraverso azioni mirate di collaborazione fra i produttori di valle. Prodotti che proprio per il luogo in cui sono coltivati o allevati dovrebbero essere di qualità riconosciuta e con caratteristiche effettivamente biologiche. Ancora inadeguate e insufficienti sono le iniziative e le azioni permanenti volte al promuovere un turismo agricolo ambientale per i ragazzi (turismo didattico) che per i turisti tradizionali anche di zone diverse (città). La mancanza d’integrazione fra settori diversi e zone diverse penalizza fortemente il settore. Riflessioni che interessano la promozione dei pacchetti turistico ambientali sono già in programma. La difficoltà maggiore per un’azione di sistema forte è dovuta alla condizione di marginalità turistica che da troppo tempo caratterizza la Valle Trompia. Marginalità che lentamente e costantemente va attenuandosi grazie ai pacchetti di proposte, museali, circuiti di turismi ambientali, turismo tradizionale sciistico, parco minerario ecc. che vengono proposti. 76
Comuni Tavernole Pezzaze Irma Marmentino Bovegno Collio Superfici Censimento 2000 Totale superfici 1.846,05 770,12 454,84 1.771,65 2.537,82 3.891,30 SAU 996,35 392,95 143,67 267,38 897,80 2.734,22 TOTALE 11.271,78 5432,37 77
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PROGETTO Uno sguardo all’Alta Val
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Premessa Se nel nostro Dna non foss
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egolamento CE 1782/2003 (nuova PAC)
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UNA PAGINA DI STORIA DI OTTORINO MI
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