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valutate nel contesto della gestione complessiva del territorio e dei
servizi che lo stesso richiede.
Le risorse destinate alla gestione complessiva del territorio
dovranno essere nel futuro destinate anche alla migliore gestione
del servizio “ambiente”.
Nel frattempo, partendo proprio dalle sensibilità e dalle linee
programmatiche delle istituzioni: Stato, Regione e Provincia
nell’ambito dell’area della Comunità Montana ed in particolare
dell’Alta Valle Trompia,occorre mettere a fuoco un programma
forestale che impegni tutti e ciascuno a svolgere un’azione di
rigenerazione della coltivazione dei boschi.
Ancora una volta richiamiamo la necessità che le azioni
istituzionali si calino in un metodo operativo sussidiario e solidale
ed ancora una volta richiamiamo il ruolo insostituibile del livello
progettuale, programmatico e di coordinamento delle
politiche locali della Comunità Montana.
Alcuni servizi proprio per le loro caratteristiche
richiedono un approccio associato e non isolato.
Per affrontare queste problematiche, che potrebbero anche
offrire migliori opportunità gestionali alle centrali termoelettriche
di Marmentino e di Collio, serve approntare uno strumento
idoneo a rendere efficienti e razionali le azioni di gestione del bosco
e delle foreste.
Così come rilevanti nella promozione della filiera legnoenergia
sono le valutazioni in merito alla lavorazione del legname:
produzione di cippato e/o pellets.
Ancora una volta riteniamo che lo strumento idoneo potrebbe
essere quello della costituzione del Consorzio Forestale, che
proprio per le caratteristiche territoriali dovrebbe corrispondere ai
confini dei Comuni caratterizzati da presenza vasta di aree
boscate (Alta Valle Trompia e Comuni limitrofi: Lodrino,
Marcheno) e con il coinvolgimento diretto per gli aspetti
gestionali delle professionalità della Comunità Montana.
Questa proposta limitante potrebbe essere espansa a tutto il
territorio della Valle, se ritenuto opportuno dalla Comunità
Montana, e dai Comuni che la compongono.
Per quanto attiene alle politiche regionali in materia di
“Sostenibilità delle produzioni e contributo dei sistemi agricolo e
forestali alle politiche territoriali, ambientali ed energetiche
regionali” si ritiene che l’Alta Valle Trompia dovrebbe presentare un
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