Download file - Mario Braga
Download file - Mario Braga
Download file - Mario Braga
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
Premessa<br />
Se nel nostro Dna non fossero impressi i caratteri delle genti<br />
della montagna forse non potremmo amarla così profondamente.<br />
Premessa questa che scaturisce dalla convinzione che la<br />
montagna può essere conosciuta solamente da chi le si<br />
avvicina con un sentimento di grande affetto.<br />
Non basta percorrerla, frequentarla, studiarla o goderla per<br />
brevi periodi. La montagna va vissuta in tutte le sue più vere e<br />
profonde caratteristiche.<br />
Va perciò avvicinata partendo dai suoi sentimenti, che<br />
sgorgano da una storia scolpita in ogni traccia sulla roccia e nella<br />
natura affermata fra le avversità.<br />
Caratteristiche, quelle della montagna, che sono uniche,<br />
ripiene di sapori straordinari, non sempre dolci, che anche nel<br />
recente passato hanno portato le forze migliori ad andarsene a<br />
cercare la possibilità di una diversa e migliore dignità umana.<br />
Quanto esodo! Quanti emigranti partiti con una valigia di<br />
speranza ed un treno di granitica volontà.<br />
Forse è proprio alle nostre genti di montagna che le italiche<br />
virtù della famiglia, del lavoro e della patria hanno permeato altre<br />
civiltà, altre nazioni.<br />
Ma la Valle Trompia, forse unica nel suo genere, ha saputo<br />
cavare dalle sue miniere prima, e dalle sue fabbriche poi una<br />
speranza di un lavoro sicuro e qualificato.<br />
Non casualmente, nel recente passato, le attenzioni<br />
internazionali si sono concentrate proprio “intorno” al distretto<br />
industriale valtrumplino, risultato di una storia che nasce lontano e<br />
che continua nell’oggi.<br />
Quanto orgoglio abbiamo speso come bresciani guardando al<br />
modello industriale delle armi e di tutti i prodotti derivati dalla<br />
lavorazione del ferro?<br />
Oggi assistiamo al generarsi di una nuova economia che si va<br />
espandendo nei settori della finanza e dell’intermediazione<br />
finanziaria, ma che ancora mantiene un proprio radicamento al<br />
settore produttivo industriale.<br />
I processi di sviluppo non sono mai statici, continuano nel loro<br />
percorso inarrestabile di trasformazione.<br />
6