IL CARTEGGIO “GENESIS” - PROJECTUAP-ITALIA index
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<strong>IL</strong> <strong>CARTEGGIO</strong> <strong>“GENESIS”</strong> Dr. Massimo Teodorani, Ph.D. – Luglio 2012<br />
commerciale, che invece sembra tutta un’altra cosa. Luoghi meravigliosi, comunque. Non vedo l’ora di vederli. E<br />
comunque, a parte la mitologia (peraltro affascinante) di ERX, le immagini di UFO reali ci sono eccome in quella zona:<br />
molte di quelle manifestazioni (specie quelle notturne) sono in tutto e per tutto identiche a quelle che si rilevano a<br />
Hessdalen. Solo che a Uritorco se ne vedono di più, mi sembra. La cosa stranissima è che a Uritorco la cosa si sarebbe<br />
accentuata nel 1986 (con quella grossa “nave” che poi avrebbe bruciato parte della montagna, se non si è trattato di un<br />
incendio dell’uomo. Accertamento dell’ultima ora: si trattò infatti di un Hoax deliberato, in base a questa fonte: “… Y los<br />
E.T. nunca vinieron” di Alejandro Agostinelli, Descubrir, Octubre de 1996, n. 63, pp. 84-89), e a Hessdalen con tempi più o<br />
meno simili nel 1984.<br />
Se poi uno di questi new agers dice di “attirare las naves”, beh potremmo metterli alla prova: perché no? In fondo ci<br />
potrebbero essere utili, nel senso più pragmatico del termine: loro li fanno apparire e noi prendiamo dati scientifici. Ho<br />
pieno rispetto della loro “fede” in questo “centro magnetico mondiale” che sarebbe Uritorco, Cerro Pajarillo, Los<br />
Terrones, Algamira, ecc: credo si tratti di persone innocenti, comunque, ma ovviamente io la penso in maniera<br />
totalmente diversa. I minerali presenti in quel posto potrebbero essere loro la causa degli effetti psicofisici che si<br />
producono sulle persone: qui gli ingredienti ci sono davvero tutti. Mi aspetto una notevole emissione di onde VLF-ELF,<br />
che effettivamente possono interferire con l’attività bioelettrica cerebrale, e indurre autentici stati di estasi mistica. E<br />
sarebbe anche interessante studiare il tracciato EEG di queste persone, anzi, perché no: perché non usare (in amicizia e<br />
rispetto) alcuni di loro come soggetti di Test particolari per NLSETI?<br />
Poi ci sono i “furbi”, che usano queste fenomenologie per attrarre il turismo e per fare affari loro stessi, diffondendo<br />
tonnellate di bugie, di hoax, di fatti completamente inventati oppure di notizie vecchissime fatte passare per nuove. E<br />
sono esattamente quelli che screditano completamente il fenomeno agli occhi della popolazione, allontanando la scienza<br />
dall’interessarsene (ma non me). Questi a mio parere sono veri criminali. Ho comunque la sensazione che questo tipo di<br />
gente a Capilla del Monte non sia molto diffusa. I mistici sono tutt’altra cosa rispetto ai normali furbacchioni in cerca di<br />
fama e soldi. Semmai ho sentore che siano alcuni giornalisti esterni a fare un uso strumentale (e ovviamente<br />
commerciale) della buona fede delle persone, mistici inclusi.<br />
E sarebbe interessante sapere che automobile usano, come è la loro casa, quante piscine hanno, ecc … Di personaggi di<br />
questo tipo ne conosco almeno uno in Sud America … E almeno dieci in USA. In USA poi con l’ufologia si vive bene: libri,<br />
conferenze (pagate, come so, a peso d’oro) e tanto altro …<br />
La mia conoscenza dei fenomeni del Cerro Uritorco è comunque molto generica. L’unica documentazione disponibile che<br />
ho trovato sono svariati video divulgativi e ufologici, ma nessuna documentazione scientifica o statistica: per lo meno<br />
non mi risulta che ci sia. La scienza ce l’andremo a fare noi là. In ogni caso al Cerro Uritorco sono stati visti sia oggetti<br />
incorporei del tipo di quelli di Hessdalen (in larga parte) che oggetti marcatamente strutturati, soprattutto nella zona di<br />
Los Terrones.<br />
Misure magnetometriche e gravimetriche dell’area<br />
Potremmo studiare anche l’aspetto gravimetrico. Non solo: esiste già una mappatura da satellite che mostra le anomalie<br />
magnetiche e gravimetriche distribuite su tutto il pianeta. Il problema è che il software di cui dispongo io (due subroutine<br />
di Worldwind, un software open source della NASA, che ho usato) mi mostra queste anomalie ma con scarsissima<br />
risoluzione spaziale (penso sia di un chilometro al massimo). Ovviamente tutto il pianeta ha alti e bassi rispetto ai valori<br />
magnetici e gravimetrici standard e sono diffusi a macchia di leopardo. Ma noi dobbiamo restringere ancora di più la<br />
risoluzione: occorre una mappa con una risoluzione di un metro almeno. Non so se in quelle zone del Cerro Uritorco è<br />
stata già fatta, appunto: in loco e non da satellite. Ma sarebbe preziosissima per noi, perché ci permetterebbe di<br />
localizzare con estrema precisione i punti dove appostarci e dove concentrare la nostra attenzione: appunto intorno al<br />
Cerro Uritorco. In sintesi: occorrerebbe disporre innanzitutto dei dati sia magnetometrici che gravimetrici della zona, se<br />
ci sono. Quelli NASA da satellite (almeno nella forma in cui sono ora) sono a mio parere insufficienti.<br />
Utilizzo pragmatico di veri “sensitivi”<br />
Prima o poi ti avrei fatto io la seguente domanda, che suonerebbe più o meno così: “Hai una persona affidabile, seria,<br />
colta e riservatissima di tua conoscenza disposta a “funzionare come particolare antenna” presso il Cerro Uritorco nel<br />
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