24.02.2014 Views

Relazione finanziaria annuale 2012 - Luxottica

Relazione finanziaria annuale 2012 - Luxottica

Relazione finanziaria annuale 2012 - Luxottica

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

114 |<br />

<strong>Relazione</strong> <strong>finanziaria</strong> <strong>annuale</strong> <strong>2012</strong><br />

o non sia più qualificabile come strumento di copertura efficace, la parte del conto<br />

economico complessivo rappresentativa delle variazioni di fair value dello strumento,<br />

sino a quel momento rilevata, viene mantenuta quale componente del patrimonio<br />

netto ed è riversata a conto economico seguendo il criterio di classificazione sopra<br />

descritto, contestualmente al manifestarsi dell’operazione originariamente oggetto<br />

della copertura. Il Gruppo utilizza strumenti finanziari derivati, principalmente Interest<br />

Rate Swap e Currency Swap, nell’ambito della propria politica di gestione del rischio,<br />

al fine di ridurre la propria esposizione alle variazioni dei tassi di interesse e dei tassi di<br />

cambio. Nonostante gli strumenti derivati sulle valute (Currency Swap) siano utilizzati<br />

da un punto di vista gestionale con finalità di pura copertura del rischio cambio,<br />

tali strumenti non rispettano pienamente tutti gli stringenti parametri previsti per<br />

designarli come strumenti derivati di copertura ai sensi dello IAS 39 e, pertanto, sono<br />

contabilizzati al fair value alla data di bilancio con imputazione delle variazioni di fair<br />

value a conto economico consolidato.<br />

Debiti commerciali e altri debiti<br />

I debiti commerciali sono obbligazioni a pagare a fronte di beni o servizi acquisiti da<br />

fornitori nell’ambito dell’attività ordinaria di impresa. I debiti verso fornitori sono classificati<br />

come passività correnti se il pagamento avverrà entro un anno dalla data di bilancio. In<br />

caso contrario, tali debiti sono classificati come passività non correnti.<br />

I debiti commerciali e gli altri debiti sono rilevati inizialmente al fair value e successivamente<br />

valutati in base al metodo del costo ammortizzato.<br />

Debiti verso banche e altri finanziatori<br />

I debiti verso banche e altri finanziatori sono inizialmente iscritti al fair value al netto dei costi<br />

accessori di diretta imputazione e successivamente sono valutati al costo ammortizzato,<br />

applicando il criterio del tasso effettivo di interesse. Se vi è un cambiamento dei flussi<br />

di cassa attesi il valore delle passività è ricalcolato per riflettere tale cambiamento sulla<br />

base del valore attuale dei nuovi flussi di cassa attesi e del tasso interno di rendimento<br />

inizialmente determinato. I debiti verso banche e altri finanziatori sono classificati tra le<br />

passività correnti, salvo che il Gruppo abbia un diritto incondizionato a differire il loro<br />

pagamento per almeno 12 mesi dopo la data di riferimento.<br />

I debiti verso banche e altri finanziatori sono rimossi dal bilancio al momento della loro<br />

estinzione e quando il Gruppo ha trasferito tutti i rischi e gli oneri relativi allo strumento<br />

stesso.<br />

Imposte correnti e differite<br />

Le imposte dell’esercizio comprendono le imposte correnti e differite.<br />

Le imposte sono riconosciute nel conto economico a meno che si riferiscano a elementi<br />

contabilizzati nel prospetto di conto economico complessivo o direttamente nel patrimonio<br />

netto. In questo caso, anche le imposte sono riconosciute rispettivamente nel prospetto di<br />

conto economico complessivo o nel patrimonio netto.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!