Il fenomeno delle dipendenze in provincia di Trento - Trentino Salute
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<strong>delle</strong> operazioni effettuate; a tale <strong>di</strong>m<strong>in</strong>uzione corrisponde un decremento<br />
dei quantitativi sequestrati, che si attestano sui 3 kg (dai 20 kg. dell’anno<br />
precedente). Per ciò che riguarda i reati droga-correlati, sul totale <strong>delle</strong> 329<br />
denunce effettuate il 33% riguarda l’ero<strong>in</strong>a, valore superiore al dato nazionale<br />
(19%) ma <strong>in</strong> netta <strong>di</strong>m<strong>in</strong>uzione rispetto all’anno precedente (dove riguardavano<br />
il 56% dei deferiti). L’ero<strong>in</strong>a costituisce, <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e, la sostanza <strong>di</strong> segnalazione<br />
per il 33% dei segnalati ex art. 75 e il 14% dei segnalati ex art. 121.<br />
Coca<strong>in</strong>a (e crack)<br />
<strong>Il</strong> 6% della popolazione <strong>di</strong> età compresa tra i 15 e 64 anni residente <strong>in</strong> regione ha<br />
sperimentato una volta nella vita la coca<strong>in</strong>a, e l’1,8% ha proseguito nel consumo<br />
<strong>di</strong> tale sostanza nei do<strong>di</strong>ci mesi precedenti l’<strong>in</strong>dag<strong>in</strong>e. Gli studenti che l’hanno provata<br />
una volta nella vita sono il 4%, l’1,7% ha cont<strong>in</strong>uato ad assumerla nell’ultimo<br />
anno e l’1,5% nell’ultimo mese.<br />
La stima della popolazione che presenta un consumo problematico <strong>di</strong> coca<strong>in</strong>a, per il<br />
2009, presenta valori prossimi agli 850 casi prevalenti, per una prevalenza stimata<br />
<strong>di</strong> 2,4 residenti ogni mille <strong>di</strong> età a rischio; nel 2009, tali stime erano pari a 750<br />
consumatori problematici per 2,2 soggetti ogni mille residenti; il valore stimato a<br />
livello nazionale, <strong>in</strong>oltre, è pari a 3 soggetti ogni 1.000 residenti.<br />
I consumatori <strong>di</strong> coca<strong>in</strong>a che si sono presentati al Ser.T per un uso problematico<br />
della sostanza costituiscono il 4% dell’utenza complessiva, maggiore nei nuovi casi<br />
(14%) rispetto ai casi già <strong>in</strong> carico da tempo al servizio (3%). <strong>Il</strong> consumo <strong>di</strong> tale<br />
sostanza caratterizza <strong>in</strong> modo maggiore gli uom<strong>in</strong>i <strong>delle</strong> donne (5% vs. 2%) ed <strong>in</strong><br />
9 casi su 10 la modalità <strong>di</strong> assunzione prevalente è alternativa alla via parenterale<br />
(sniffo, fumo, <strong>in</strong>alazione). Inoltre, gli utenti <strong>in</strong> carico per coca<strong>in</strong>a come sostanza<br />
primaria sono nell’85% dei casi dei poliassuntori, pre<strong>di</strong>ligendo come sostanze <strong>di</strong><br />
comb<strong>in</strong>azione la cannabis, e a seguire oppiacei e alcolici.<br />
L’età me<strong>di</strong>a <strong>di</strong> primo uso della sostanza è 23 anni, l’età me<strong>di</strong>a <strong>di</strong> prima presa <strong>in</strong><br />
carico 31 anni e l’età me<strong>di</strong>a degli utenti <strong>in</strong> carico per tale sostanza primaria è <strong>di</strong> 35<br />
anni: il periodo <strong>di</strong> latenza, dunque, è <strong>di</strong> circa 8 anni, superiore a quanto mostrato<br />
per l’ero<strong>in</strong>a ed <strong>in</strong> aumento <strong>di</strong> circa 2 anni rispetto a quanto evidenziato nel 2009.<br />
La coca<strong>in</strong>a rappresenta, <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e, la sostanza primaria per il 3,1% degli utenti trattati<br />
nelle comunità terapeutiche prov<strong>in</strong>ciali e il 20% dei soggetti trattati dal Ser.T <strong>in</strong><br />
regime carcerario presso gli istituti penitenziari prov<strong>in</strong>ciali.<br />
Le operazioni antidroga relative alla coca<strong>in</strong>a costituiscono il 13% <strong>delle</strong> operazioni<br />
complessivamente effettuate nel 2010, <strong>in</strong> l<strong>in</strong>ea con quanto mostrato l’anno precedente;<br />
rispetto al 2009 si osserva una <strong>di</strong>m<strong>in</strong>uzione dei quantitativi <strong>di</strong> sostanza<br />
sequestrati, che passano dai 4 kg ai 2 kg. Le denunce per reati correlati alla coca<strong>in</strong>a,<br />
al contrario, registrano un aumento rispetto al 2009, <strong>in</strong> quanto costituiscono<br />
nell’anno <strong>in</strong> corso il 15% (vs. 11% del 2009). Inf<strong>in</strong>e, <strong>in</strong> l<strong>in</strong>ea con quanto mostrato<br />
l’anno precedente, la coca<strong>in</strong>a rappresenta la sostanza <strong>di</strong> segnalazione per il 6%<br />
<strong>delle</strong> segnalazioni ex art. 121 e l’8% <strong>delle</strong> segnalazioni ex art. 75.<br />
<strong>in</strong>fosalute 23 17