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Rapporto sull'Attività Scientifica 2002 - INGV Home Page

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Sezione di Milano Pericolosità e Rischio Sismico<br />

Descrizione attività<br />

Secondo il Decreto di costituzione la UF “Banche dati e analisi di rischio” è la struttura tecnologica e di ricerca preposta<br />

alla organizzazione, archiviazione e disseminazione dei dati utilizzabili nei processi di valutazione della pericolosità<br />

e del rischio sismico. La UF opera in relazione ai propri programmi e alle iniziative nazionali dell’Istituto, ed è sede di<br />

coordinamento anche delle iniziative di archiviazione e disseminazione di dati poste in essere dalle altre UF. Il personale<br />

svolge attività riconducibili al tema 1 “<strong>INGV</strong>-GRID” del Piano Triennale <strong>INGV</strong>; promuove inoltre ricerche, a carattere<br />

metodologico, finalizzate alla valutazione della pericolosità sismica, della vulnerabilità e del rischio sismico (tema 3<br />

“Struttura e Dinamica dell’Interno della Terra”).<br />

La struttura della UF e delle attività del personale su diversi filoni di ricerca intende potenziare la sinergia fra produttori,<br />

fornitori, ed utilizzatori dei dati, consentendo uno sviluppo armonico di attività che a diverso titolo concorrono all’obiettivo<br />

finale della valutazione del rischio sismico.<br />

Tema 1 - Sviluppo della Infrastruttura “<strong>INGV</strong>-GRID”<br />

Le attività svolte all’interno di questa tematica del piano triennale possono essere ricondotte alle indicazioni riportate nel<br />

quadro delle azioni previste per la realizzazione della struttura a griglia per una gestione efficiente dei flussi informativi<br />

all’interno dell’ente. Il piano triennale individua l’insieme delle attività da intraprendere per la realizzazione dell’infrastruttura<br />

e le sue componenti fondamentali: “… le strutture di ricerca stesse, ovvero le Sezioni e i Centri, collegate da<br />

reti a opportuna velocità e da servizi di griglia rapidi e adeguati; le risorse di calcolo fondamentali, come i grandi calcolatori,<br />

i cluster paralleli, etc.; gli archivi, le banche dati e le biblioteche virtuali… le reti di sensori geofisici dell’ente<br />

distribuite sull’intero territorio nazionale... e infine le attività editoriali…”.<br />

All’interno di queste componenti – considerando anche lo scarso stato di avanzamento del progetto <strong>INGV</strong>-GRID, dovuto<br />

all’esiguità dei finanziamenti e ad una carenza di attenzione rivolta allo stesso – l’UF ha individuato un insieme di attività<br />

tali da poter essere facilmente re-inquadrate nel progetto complessivo di ente, raggruppabili sotto le categorie<br />

“Gestione della struttura informatica e telematica” e “Gestione delle banche dati permanenti”.<br />

Sistemi di calcolo e reti informatiche<br />

Le attività rendicontate sotto questa voce sono essenziali al funzionamento della struttura informatica dell’intera sezione.<br />

Purtroppo, le risorse umane impiegate (1 tecnologo e 1 tecnico) risultano sottodimensionate per una così importante<br />

funzione tecnologica, vitale per l’intera sezione, anche perché si trovano a svolgere queste attività in sovrapposizione<br />

con funzioni di ricerca in altri ambiti tematici. Per queste ragioni, alcune di queste attività sono portate a termine avvalendosi<br />

di consulenze esterne significativamente onerose sia in termini economici che di efficienza e a scapito della tempestività<br />

negli interventi.<br />

Una prima parte delle attività è stata finalizzata alla gestione razionale degli strumenti informatici della sezione permettendone<br />

un’ottimizzazione, uno sfruttamento rispondente alle esigenze degli utenti ed un miglior controllo delle<br />

risorse investite. A tal fine è stata completata la catalogazione degli strumenti informatici della sezione e la ricognizione<br />

aggiornata dei software in uso per l’instaurazione di una efficace politica di acquisizione delle licenze dei<br />

programmi di uso comune. È stato configurato un sistema per l’archiviazione e la condivisione di dati tra sistemi<br />

eterogenei (Unix, Linux, Windows, MacOS, etc.) presso il nodo di Milano con la prospettiva di consentire l’accesso<br />

anche da remoto tramite la Virtual Private Network prevista dalla <strong>INGV</strong>-GRID. Una seconda consistente parte<br />

delle attività è stata finalizzata alla gestione ed alla manutenzione ordinaria e straordinaria della rete telematica di<br />

sezione. Il principale impulso è venuto dall’attivazione del collegamento con la dorsale GARR del nodo di Milano,<br />

predisponendo un accesso dedicato alla rete internet per il sottodominio “mi.ingv.it”. A questo scopo anche l’infrastruttura<br />

fisica della rete è stata significativamente potenziata e razionalizzata tramite ampliamento e riordino<br />

della cablatura UTP Cat5. È stata realizzata una prima configurazione centralizzata dei servizi di rete per la costituzione<br />

del nucleo di sala macchine per una efficiente gestione dei servizi di rete di sezione. È stata inoltre riorganizzata<br />

la configurazione degli apparati attivi di rete aumentandone il numero di porte ethernet sugli switches<br />

ed aggiornando la programmazione del router Cisco al fine di migliorare la velocità di accesso alla rete da parte<br />

di un accresciuto numero di clients. Inoltre sono state predisposte procedure di backup automatizzato dei servizi<br />

di base (DNS, MailServer, HttpServer) e creati server secondari per garantire una gestione fault tolerant di tali servizi.<br />

Infine sono stati realizzati servizi per l’accesso remoto alle risorse di rete, quali ad esempio la posta elettronica<br />

(servizio di WebMail).<br />

Per far fronte alle crescenti emergenze sul versante della sicurezza della rete informatica – la sezione ha sperimentato<br />

tentativi di intrusione sui server Web in concomitanza con la sequenza sismica molisana – sono stati installati software<br />

per il monitoraggio degli apparati di rete e per la rilevazione e registrazione automatica dei tentativi di intrusione (IDS).<br />

Infine, nella prospettiva di definizione di una comune politica di sicurezza dell’ente, indispensabile per la realizzazione<br />

dell’<strong>INGV</strong>-GRID, è stata intrapresa una ricerca sullo stato dell’arte riguardo ai sistemi firewall (commerciali ed open source),<br />

con l’avvio di qualche test nella loro configurazione ed utilizzo.<br />

Sviluppo di banche dati e sistemi informativi<br />

Il tema della disseminazione dei dati sismologici e geofisici è oggi un settore in forte crescita come testimoniato dalle<br />

varie iniziative (ORFEUS, EMSC-CSEM, MEDIN) intraprese in Europa e trova riscontro nelle proposte di “Network of existing<br />

centres of excellence in Europe” all’interno del 6° Programma Quadro. Per disseminazione dei dati scientifici si<br />

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