07.01.2015 Views

Rapporto sull'Attività Scientifica 2002 - INGV Home Page

Rapporto sull'Attività Scientifica 2002 - INGV Home Page

Rapporto sull'Attività Scientifica 2002 - INGV Home Page

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Parere del Comitato di Consulenza Scientifca<br />

ca dell’anno di riferimento. Inoltre ogni Unità Funzionale o di Progetto dovrebbe esplicitare chiaramente gli eventuali fondi<br />

<strong>INGV</strong> dedicati all’attività di ricerca. Il CCS rimarca comunque che il personale dell’Ente ha nuovamente mostrato notevole<br />

dinamismo nell’accedere a fondi di ricerca esterni all’<strong>INGV</strong> e nel partecipare a progetti internazionali ambiziosi.<br />

La produttività scientifica globale è stata piuttosto alta e leggermente superiore a quella dell’anno precedente. Il CCS<br />

tuttavia rimarca numerose imprecisioni e difformità nelle liste di pubblicazioni fornite dalle singole UUFF e nei riepiloghi<br />

per sezione. Il CCS raccomanda nuovamente che la situazione venga sanata, ad esempio prevedendo che una lista ufficiale<br />

delle pubblicazioni dell’Ente aggiornata periodicamente venga posta sul sito web dell’<strong>INGV</strong>. Come già nel 2001, la<br />

produttività è stata valutata sia in rapporto al totale dei ricercatori e tecnologi, di ruolo e a contratto (indice I1), sia in rapporto<br />

al totale dei ricercatori/tecnologi più borsisti, assegnisti, dottorandi etc. (indice I2). La produttività viene definita<br />

come “scarsa”, “discreta” e “buona” a seconda che il primo di questi indici sia al di sotto di 0.9, tra 0.9 e 1.2 e al di<br />

sopra di 1.2. Tali classi sono state definite facendo in modo che la classe “discreta” contenesse la mediana della distribuzione<br />

dei valori degli indici calcolati per le diverse sezioni. Si ricordi peraltro che tali stime risentono dell’accuratezza<br />

con cui i direttori di sezione hanno fornito rispettivamente i dati sulla consistenza del personale e sul numero delle pubblicazioni.<br />

Il valore medio dell’indice I1 per tutto l’<strong>INGV</strong> è rimasta pari a circa una pubblicazione/ricercatore, valore soddisfacente<br />

se si tiene conto anche del fatto che una cospicua frazione del personale è impegnata in attività di servizio.<br />

La sinergia tra le diverse UUFF della stessa sezione è un parametro importante per valutarne il funzionamento complessivo.<br />

In via sperimentale il CCS propone di quantificarlo in maniera oggettiva in termini di pubblicazioni (o frazioni di esse) condivise.<br />

Questo calcolo evidentemente non esaurisce le diverse possibili forme di collaborazione tra UUFF della stessa sezione,<br />

ma indica comunque delle tendenze che possono essere utili per eventuali interventi di riorganizzazione.<br />

Indicando con N il numero totale delle pubblicazioni censite JCR di tutte le UUFF (ottenuto semplicemente sommando<br />

le pubblicazioni indicate da ciascuna UF), con n il numero totale pubblicazioni JCR di Sezione (riportate nell’elenco dettagliato<br />

di Sezione), K=numero UUFF (escludendo quindi le UUPP in quanto possono includere anche personale di<br />

sezioni diverse), l’indice di sinergia S si può calcolare semplicemente come:<br />

S= (N-n)/(K-1)<br />

Per esempio se due UUFF, ciascuna con 2 pubblicazioni, hanno una pubblicazione in comune, si ha: N=4, n=3, K=2,<br />

per cui S=1. Se invece non avessero pubblicazioni in comune, avremmo N=4, n=4, K=2, per cui: S=0. Tale coefficiente<br />

assume un valore frazionario laddove alcune pubblicazioni siano condivise solo da una parte delle UUFF.<br />

La tabella che segue riporta gli indici di produttività I1 e I2 (quest’ultimo è quello calcolato considerando anche i borsisti/assegnisti)<br />

e sinergia S per tutte le sezioni (eccetto Napoli-OV):<br />

Infine, il CCS esprime una valutazione molto positiva sull’impegno mostrato e la qualità del lavoro svolto durante la<br />

gestione delle diverse emergenze che hanno contrassegnato il <strong>2002</strong>. Tali emergenze hanno interessato numerosi ricercatori<br />

dell’ente che hanno svolto attività sul terreno o fornito supporto logistico in sede, anche con turnazioni volontarie,<br />

spesso oltre il normale orario di servizio.<br />

Sezione /1 /2 S<br />

Roma 1 1.0 0.6 0.6<br />

Roma 2 1.7 1.1 1.3<br />

Napoli-Oss. Vesuviano 1.6 1.2 –<br />

Milano 0.6 0.5 0.0<br />

Palermo 1.0 0.8 1.0<br />

Catania 1.6 1.0 1.0<br />

Centro Nazionale Terremoti 0.6 0.5 0.4<br />

Amministrazione Centrale – – –<br />

291

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!