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L'Ispettore e la Società L'Ispettore e la Società - Aniv

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44 L’Ispettore e <strong>la</strong> <strong>Società</strong><br />

IIª Giornata<br />

Da diversi anni <strong>la</strong> lotta all’economia<br />

sommersa ed al <strong>la</strong>voro irrego<strong>la</strong>re<br />

nelle sue molteplici manifestazioni<br />

costituisce una delle priorità<br />

dell’agenda politica del Governo<br />

nel tentativo di ridurre <strong>la</strong> portata di<br />

un fenomeno che oltre ad incidere<br />

sul sistema di protezione sociale dei<br />

cittadini è fonte di distorsione del<br />

sistema produttivo del Paese.<br />

L’esigenza di trovare una soluzione al<br />

problema del sommerso, oggi più che<br />

mai, è avvertita come una questione<br />

di fondamentale importanza dato che<br />

una drastica riduzione del fenomeno<br />

darebbe un contributo importante<br />

per riportare a livello europeo <strong>la</strong><br />

competitività del nostro Paese e<br />

ristabilirebbe gli indispensabili<br />

principi di equità sociale e di certezza<br />

delle norme.<br />

In tema di sommerso hanno<br />

conseguito buoni risultati i Governi<br />

che si sono succeduti al<strong>la</strong> guida del<br />

Paese negli ultimi anni sviluppando<br />

strategie finalizzate al<strong>la</strong> prevenzione,<br />

al sostegno dell’occupazione,<br />

all’adozione di strumenti in grado<br />

di stimo<strong>la</strong>re percorsi di emersione<br />

spontanea.<br />

Politiche, queste, che certamente<br />

hanno consentito di fare notevoli passi<br />

avanti nel<strong>la</strong> conoscenza e capacità<br />

di lettura del sommerso ma resta<br />

ancora molto da fare per trovare e<br />

sostenere un modello di sviluppo<br />

dinamico, flessibile, che coniughi le<br />

ragioni del<strong>la</strong> competitività con quelle<br />

dell’inclusione sociale.<br />

Reprimere i comportamenti in<br />

vio<strong>la</strong>zione delle normative per<br />

alimentare una cultura del<strong>la</strong> legalità<br />

è parte essenziale di una corretta<br />

strategia a favore dell’emersione<br />

ed elemento imprescindibile per<br />

garantire un efficace sistema di tute<strong>la</strong>,<br />

prevenzione e sicurezza sui luoghi di<br />

<strong>la</strong>voro.<br />

In tale contesto, è fondamentale il<br />

ruolo del<strong>la</strong> Vigi<strong>la</strong>nza non solo quale<br />

strumento di politica economica in<br />

grado di migliorare <strong>la</strong> competitività<br />

del Paese ma anche di garantire flussi<br />

di entrate adeguati al<strong>la</strong> sostenibilità<br />

del nostro sistema di sicurezza sociale.<br />

È essenziale, quindi, l’adozione di<br />

strategie che abbiano come centro il<br />

controllo ed il presidio del territorio.<br />

A tal fine è determinante il supporto di<br />

Intervento<br />

N. Lanzetta, Delegato ANIV ai rapporti con le associazioni<br />

di categoria e i partiti politici<br />

un sistema informativo che raccolga<br />

le informazioni sulle aziende, sui<br />

<strong>la</strong>voratori e sulle loro interazioni e<br />

che possa quindi essere di ausilio<br />

sia per l’indagine di fenomeni di<br />

evasione ed elusione contributiva sia<br />

per pianificare interventi mirati verso i<br />

soggetti coinvolti in tali fenomeni.<br />

La Vigi<strong>la</strong>nza dell’INPS che negli<br />

ultimi anni e’ stata interessata da un<br />

profondo processo di innovazione<br />

tecnologica, ha ottenuto risultati molto<br />

lusinghieri ed incoraggianti mediante<br />

l’utilizzo dell’informazione quale<br />

elemento strategico per individuare<br />

sul territorio fenomeni di <strong>la</strong>voro nero<br />

e irrego<strong>la</strong>re.<br />

Sotto <strong>la</strong> spinta propulsiva del Centro<br />

studi ANIV, sono state,infatti, ideate<br />

e realizzate specifiche procedure,<br />

oggi <strong>la</strong>rgamente in uso all’interno<br />

dell’INPS, che selezionano,<br />

incrociano ed aggregano secondo una<br />

logica funzionale al<strong>la</strong> Vigi<strong>la</strong>nza dati<br />

e informazioni presenti sulle banche<br />

dati interne ed esterne all’Istituto in<br />

grado di fornire all’utente:<br />

- una dettagliata analisi del tessuto<br />

socio economico di qualunque<br />

territorio del Paese;<br />

- <strong>la</strong> rilevazione di possibili fenomeni<br />

di <strong>la</strong>voro sommerso;<br />

- <strong>la</strong> rilevazione di sintomi di criticità<br />

nel comportamento del soggetto<br />

contribuente; e, sul fronte delle<br />

prestazioni a sostegno del reddito<br />

e dei benefici contributivi volti ad<br />

incentivare l’occupazione:<br />

- l’individuazione di quei soggetti<br />

che presentano richieste di<br />

conguaglio i cui importi si discostano<br />

significativamente dal<strong>la</strong> media<br />

dei conguagli rilevati nello stesso<br />

periodo per <strong>la</strong> generalità dei datori<br />

di <strong>la</strong>voro appartenenti al medesimo<br />

settore merceologico ed operanti nel<br />

medesimo territorio con pari forza<br />

occupazionale.<br />

La recente introduzione del<strong>la</strong><br />

comunicazione telematica preventiva<br />

dell’instaurazione di ogni nuovo<br />

rapporto di <strong>la</strong>voro, <strong>la</strong> generalizzazione<br />

del Documento Unico di Rego<strong>la</strong>rità<br />

Contributiva a tutti i settori produttivi<br />

potrebbero costituire ulteriori<br />

elementi di analisi e comparazione per<br />

arricchire il quadro delle conoscenze<br />

già in nostro possesso.<br />

Le strategie per una vigi<strong>la</strong>nza<br />

moderna e vincente, a mio parere,<br />

non possono che fondarsi anzitutto<br />

sull’informazione intesa non come<br />

semplice conoscenza di dati ma<br />

come capacità di e<strong>la</strong>borare le<br />

informazioni ponendole in re<strong>la</strong>zione<br />

alle problematiche da risolvere e<br />

generando quindi iniziative operative.<br />

È ovvio che in tutta questa attività<br />

il perno è rappresentato dal<strong>la</strong> figura<br />

dell’ispettore di vigi<strong>la</strong>nza che, con<br />

<strong>la</strong> sua esperienza ed il suo spirito<br />

di osservazione, è in grado di<br />

trasformare i dati in informazioni.<br />

Per fare questo, però, l’ispettore ha<br />

bisogno di arricchire costantemente<br />

<strong>la</strong> sua professionalità tramite<br />

periodiche iniziative di formazione<br />

ed aggiornamento orientate<br />

all’accrescimento del<strong>la</strong> sua cultura<br />

giuridica ed economica in quanto,<br />

essendo chiamato ad operare in un<br />

contesto di sofisticazioni sempre<br />

mutevole, deve disporre, oltre che di<br />

elevate capacità intuitive, anche di<br />

conoscenze specifiche e di adeguate<br />

chiavi di lettura e di interpretazione<br />

di quei complessi fenomeni che<br />

caratterizzano i comportamenti del<br />

mercato.

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