L'Ispettore e la Società L'Ispettore e la Società - Aniv
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complicità di altri soggetti per <strong>la</strong><br />
riuscita di queste operazioni.<br />
Allora abbiamo e<strong>la</strong>borato una<br />
analisi del fenomeno, frutto<br />
dell’esperienza fatta sul campo<br />
e dello studio del<strong>la</strong> normativa ed<br />
abbiamo illustrato queste analisi<br />
ai nostri tecnici informatici<br />
che dovevano tradur<strong>la</strong> in un<br />
programma.<br />
Siamo riusciti in fine a partorire<br />
degli applicativi che sono in<br />
grado di creare delle query (delle<br />
interrogazioni), incrociando una<br />
serie di informazioni.<br />
Abbiamo creato un programma:<br />
il Vig Agri che oltre ad essere un<br />
ottimo strumento di consultazione<br />
per tutti gli operatori del<strong>la</strong> Sede,<br />
in quanto raccoglie in un unico<br />
applicativo tutte le informazioni<br />
esistenti nel campo dell’agricoltura<br />
sia per le aziende sia per i<br />
<strong>la</strong>voratori, è anche un valido<br />
strumento che permette, attraverso<br />
l’incrocio di dati di fornire elenchi<br />
di aziende che hanno un indice di<br />
rischio tale da essere meritevoli di<br />
visita ispettiva.<br />
Anche se ancora c’è bisogno<br />
di alcune integrazioni, questo<br />
programma ci ha aiutato a scoprire<br />
aziende fasulle attraverso un<br />
incrocio di aziende che avevano<br />
<strong>la</strong> sede legale in una città (per<br />
esempio Reggio Ca<strong>la</strong>bria) e<br />
prendevano in fitto terreni in<br />
una città distante centinaia di<br />
chilometri (per esempio Crotone)<br />
utilizzando <strong>la</strong>voratori di Reggio<br />
Ca<strong>la</strong>bria.<br />
Non era certo che ci saremmo<br />
trovati di fronte ad una azienda<br />
fasul<strong>la</strong> ma gli indizi erano molti ed<br />
in effetti i risultati sono stati ottimi.<br />
Possiamo incrociare dati e cercare<br />
le aziende che non pagano un<br />
euro di contributo con quelle che<br />
presentano denuncie trimestrali<br />
solo nell’ultimo trimestre dell’anno<br />
(a ridosso del<strong>la</strong> pubblicazione<br />
degli elenchi annuali), possiamo<br />
monitorare le aziende che a fronte<br />
di nessuna variazione di coltura o<br />
di estensione del terreno, hanno,<br />
rispetto all’anno precedente,<br />
un incremento occupazionale<br />
spropositato; possiamo, inoltre,<br />
estrapo<strong>la</strong>re le aziende che hanno<br />
L’Ispettore e <strong>la</strong> <strong>Società</strong> 77<br />
il tito<strong>la</strong>re ultracentenario, quelle<br />
senza terra e tantissimi altri tipi di<br />
incroci.<br />
Abbiamo effettuato dei recuperi<br />
ingenti incrociando i dati delle<br />
retribuzioni corrisposte ai<br />
<strong>la</strong>voratori negli anni 2004 e 2005<br />
(anni nei quali era obbligatorio<br />
versare i contributi sulle<br />
retribuzioni medie convenzionali<br />
provinciali).<br />
Il programma, oltretutto, ci<br />
evidenziava l’imponibile sul quale<br />
calco<strong>la</strong>re i contributi, distinto per<br />
<strong>la</strong>voratore.<br />
E stato creato, sempre con l’ausilio<br />
dei tecnici informatici, e con<br />
il determinante contributo di<br />
alcuni colleghi siciliani, un altro<br />
applicativo: il VigtransAg che<br />
permette di seguire il flusso di<br />
<strong>la</strong>voratori agricoli e soprattutto<br />
quelli appartenenti ad aziende per<br />
le quali è stato accertato un falso<br />
rapporto di <strong>la</strong>voro perché seguendo<br />
e monitorando i falsi <strong>la</strong>voratori<br />
si arriva alle false aziende e<br />
viceversa.<br />
Il programma seleziona, inoltre,<br />
anche le aziende neonate e quelle<br />
cessate evidenziando nel primo<br />
caso <strong>la</strong> provenienza e nel secondo<br />
caso <strong>la</strong> successiva collocazione dei<br />
re<strong>la</strong>tivi <strong>la</strong>voratori.<br />
Recentemente le Procure, non tutte<br />
purtroppo, sembrano sostenere<br />
le nostre battaglie, anzi spesso<br />
chiedono <strong>la</strong> nostra col<strong>la</strong>borazione.<br />
Siamo passati da una fase in<br />
cui molti dei nostri verbali di<br />
annul<strong>la</strong>mento di rapporti di <strong>la</strong>voro<br />
venivano poi vanificati in sede<br />
giudiziaria semplicemente con una<br />
dichiarazione del <strong>la</strong>voratore che<br />
affermava di aver <strong>la</strong>vorato, ad una<br />
fase in cui le Procure si avvalgono<br />
degli Ispettori e chiedono <strong>la</strong> nostra<br />
col<strong>la</strong>borazione per combattere<br />
queste truffe.<br />
Numerose sono state le attestazioni<br />
di stima e gli elogi provenienti<br />
dal<strong>la</strong> Procure per il <strong>la</strong>voro svolto<br />
dagli ispettori nelle regioni del<br />
mezzogiorno.<br />
Un ulteriore provvedimento<br />
legis<strong>la</strong>tivo, anche questo più<br />
volte sollecitato a tutti i livelli, ci<br />
potrebbe aiutare in questo campo.<br />
Chiediamo al<strong>la</strong> nostra<br />
amministrazione di farsi parte<br />
diligente affinchè l’iscrizione<br />
negli elenchi annuali dei <strong>la</strong>voratori<br />
agricoli non venga considerato<br />
un atto costitutivo ma solo<br />
certificativo del rapporto di <strong>la</strong>voro<br />
invertendo così l’onere del<strong>la</strong> prova.<br />
Insieme alle truffe, che si<br />
manifestano attraverso i rapporti di<br />
<strong>la</strong>voro fittizi, e che rappresentano<br />
un fenomeno di enorme entità,<br />
stiamo incontrando, e cercando di<br />
contrastare, altri fenomeni quali<br />
l’evasione e l’elusione.<br />
Questi fenomeni sono, per<br />
esempio, i mancati rispetti dei<br />
contratti, anche formalmente, e<br />
quant’anche vengono rispettati<br />
formalmente scopriamo che,<br />
in realtà, al <strong>la</strong>voratore viene<br />
corrisposto, nel migliore dei casi,<br />
<strong>la</strong> metà di quanto gli spetterebbe.<br />
Altri fenomeni sono i tito<strong>la</strong>ri di<br />
aziende agricole non iscritti al<strong>la</strong><br />
gestione dei coltivatori diretti<br />
o degli imprenditori agricoli<br />
professionali.<br />
Siamo in Ca<strong>la</strong>bria e in questa<br />
Regione su 34.768 aziende<br />
con dipendenti ben 31.439<br />
(il 90,40%) sono condotte da<br />
soggetti non iscritti all’INPS né<br />
come coltivatori diretti né come<br />
imprenditori agricoli professionali.<br />
Lo stesso dato riferito a tutte le<br />
regioni del Mezzogiorno è di<br />
106 mi<strong>la</strong> aziende con tito<strong>la</strong>re non<br />
iscritto su 138 mi<strong>la</strong>.<br />
Ricordo che qualche anno fa fu<br />
fatta una enorme operazione sui<br />
commercianti non iscritti, mi<br />
chiedo perché questa operazione<br />
non possa essere effettuata in<br />
agricoltura.<br />
Anche perché dal<strong>la</strong><br />
sperimentazione che stiamo<br />
facendo qui in Ca<strong>la</strong>bria le<br />
percentuali di accertamenti positivi<br />
in tal senso sono altissime.<br />
Un’altra operazione, collegata<br />
al<strong>la</strong> precedente, anche questa già<br />
sperimentata in Sicilia ed ora in<br />
Ca<strong>la</strong>bria è <strong>la</strong> verifica se i giovani<br />
imprenditori agricoli che hanno<br />
beneficiato degli aiuti da parte<br />
delle Regioni (aiuti previsti dal<strong>la</strong><br />
legge 441/98) risultino iscritti al<strong>la</strong><br />
re<strong>la</strong>tiva gestione presso l’INPS.<br />
Sono operazioni, queste,