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COMITATO GLACIOLOGICO ITALIANO

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La fronte sembra aver subito una profonda trasformazione per il probabile<br />

cedimento del lato destro che, come risulta dalla relazione del 1970,<br />

ritenevamo si spingesse fa valle del segnale ,di controllo, II considerevole<br />

spessore di materiale detritico che ricopre la fronte e la lingula del ghiacciaio,<br />

non permette osservazioni di dettaglio e rende molto incerta la localizzazione<br />

della fronte stessa,<br />

Nell'insieme la rnorfologia del ghiaeciaio, rispetto al precedente controllo,<br />

sembra aver subito una profonda trasformazione.<br />

Molto marcati si presentano i solchi di deflusso delle acque ali fianchi<br />

del segnale. Sruil solco sinistro defluiscono le acque - peraltro subito, assorbite<br />

- del torrente glaciale, che scorre in parte a giorno, tria la potentemorena<br />

laterale sinistra, ben cementata, e li!l ghiaociaio stesso.<br />

Complessivamente, rispetto 'aJlila campagna precedente, si osserva un netto<br />

appiattimento della sezione frontale ma, 'Come gia osservato per il ghiacciaio<br />

delCristallo, il confronto con la documentazione fotografica degli anni precedentimostra<br />

un certo aumento di volume nella parte rnediana.<br />

E stato utilizzato il segnale ripristinato nella campagna precedente,<br />

Quota rnintrna del ghi1acci'aio: 2310 m (A)<br />

SEGNALE Direzione Distanza VARIAZIONE Quota della<br />

simbolo quota m della misura attuale m m dall 'anno fronte m<br />

zp 2300 (A) 28 ? 1970 2310 (A)<br />

La documentazione forogralica e stata eseguita dalla stazione istituita<br />

nella campagne 1970.<br />

Fotografia: 975 .11.<br />

Bacino principale: TAGLIAM ENTO<br />

ALPI GIULIE<br />

VALLEC,ANAL DfEL FERRO (T. FelIa) (Gruppo: MONTASIO - CANIN)<br />

Osservazioni generali di DINO DI COLBERTALDO.<br />

Le condizioni climatiche nelle Alpi Giulie, rilevate dall'osservatorio<br />

di 'Cave del Predil, nel periodo ottobre 1970 - settembre 1971, indicano un<br />

periodo abbastanza umido con complessivi 1808 mm d'acqua (pioggia-l-neve).<br />

L'altezza della neve caduta e stata in totale di 380 em, valore da ritenersi<br />

mediocre, 'per una regione come le Alpi Giulie. La distribuzionedelle precipitazioni<br />

(conteggiata sotto forma di acqua ) e stata abbastanza uniforme, con<br />

minimi di 75 mm nel mese di febbraio 1971, di 71 mm nel luglio edi 52 mm<br />

nel settembre. II mese pili piovoso sf erivelato il novernbre 1970 co'n 248 mm<br />

d'acqua sotto forma di pioggia e 14 mm d'acqua sotto forma di neve.<br />

L' andamentodella temperatura ,e in sostanza rimasto entro i limiti dello<br />

schema usuale, salvo un suo leggero spostamento verso l'alto. Infatti le minime<br />

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