COMITATO GLACIOLOGICO ITALIANO

STAZIO,NE METEOROtOGIC·A DEL GO'ILLET (2526 m)
lnverno 1970 - 1971 (*)
Mesi Neve caduta
em
Novembre
Dicembre
Gennaio
Febbralo
Marzo
Aprile
Maqqlo
Giugno
Totale neve eaduta
nel 1969-70:
C':) lnverno meteorologieo
90
96
79
30
231
69
104
22
721 om
(793 ern nef 1969-70)
Mass. alt. del
manto nevoso
om
Giorno
30 10
73 31
80 31
75 (18 em il28/2) 1
212 22
140 4
92 5
iI manto nevoso scornparve con
iI 20 giugno
Le precipitazioni nevose, per quanta nel complesso, come abbiamo
detto, abbondanti, presentarono tuttavia una notevole irregolarita; nei primi
mesi invernali furono frequenti rna scarsc, per cui non si pote formate un
manto nevoso tale da costituire un fondo di un certo spessore, Le massime
altezze, riscontrate sino al Iebbraio, Iurono notevolmente inferiori alle normali.
Per 10 pili, gia alla fine di dicembre, alla stazione ;del Goillet (2526 m),
10 spessore del manto nevoso superb i 150 em. Nel mese di marzo improvvisamente,
nei giorni 21 e 22, si notarono forti precipitazioni nevose, che
portarono 10 spessore dell manto rievoso a212 em. Ma in breve tempo, questo
manto di neve, a bassa densita, andava scom:p,aren,do,p'art'icolarmente per
I'azione del vento, che aveva facile presa su questa neve di recente accumulo.
Per quanto 'il,maggio ed il giugno siano stati mesi di riotevoli precipitazioni,
facendo apparire la montagna assai innevata, la bassa densita ed 11 modesto
spessorenon favorirono I'alimentazione dei ghiacciai de}la Conca ,de[ Breuil.
Con il mese di 'luglio, per iJ succedersi di giorni con elevate temperature,
il manto nevoso doveva iniziare Ia sua rapida scomparsa, che si oontinuava
nel successive mese di agosto. Sideve notare che ebbe a veriticarsi una certa
differenz:a fra i due versanti, quello esposto a NO'1'ld, che mantenne ill suo
mantonevoso pili a lungo di iquello esposto a Sud, che vide rapidamente
scomparire tutte Ie nevi residue, anche a quote elevate, Nella seconda meta
di agosto tuttele fronti dei ghiacciai erano scoperte e adatte agli annuali
controlli.
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