COMITATO GLACIOLOGICO ITALIANO

la foto del 1957 (127.1). Si sono-stabilite Ie seguenti stazioni fotografiche:
GC 11, coordinate UTM 32TLR64434650, quota 2850 (A), su un rnasso
morenico suI lato destro del vallone, segnalizzato con vernice rossa,
GC 12, 'Coordinate UTM 32TLR64404652, quota 2850 (A), su roccia,
circa al centro del vallone a metri 78 dalla fronte verso valle, segnalizzato
can vernice rossa, La distanza GC II-;-GC 12 e m 37,9.\
Inoltre ,e stata utilizzata una stazione fotografica non segrializzata ubicata
suI sentiero da Leviona Superiore ai 'Colli dell'Herbetet presso le pendici SW
della Punta Timorion, coordinate UTM 32TLR639475,quota 2735 (C).
Fotografie: 127.3 -;-127.8.
I
Itinerario di accesso.
,I
Lasciata 1a carrozzabile di fondo valle circa dirimpetto a Creton, si puo salire in
automobile fino a Tigner (1664 m) per una strada secondaria (non seghata sulla tavo-
Ietta IGM) che si stacca sulla sinistra della provinciale.
L'inizio di
verso valle.
questa diramazione si riconosce per essere in terra battuta e volta
DaTignet si punta inxliscesa al vicino torrente di Leviona, 10 si attraversa e si
iniziauna ripida sa:Iitaa tornanti per sentiero ben tracciato (segnali rossi e qualche
segnavia). Dopo ore
diminuisce.
1,30 si arriva a Leviona inferiore (2300 m), dove Ia pendenza
Superata 1a conca, si attraversa sempre su buon sentiero H torrente, ed a quota 2470
si trova un bivio. La strada di destra e pili diretta rna rneno battuta e non si sa in quali
condizioni sia; essa penetra in un vallone sassoso aggirando sulla destra Ia quota 2681.
Quella seguita da me con attenta e continua consultazione della tavoletta IGM
«Gran Paradiso» (indispensabile) si diama dalla mulattiera principale del Col Lauson
e raggiunge le baite di Leviona Superiore (quota 2648; ore 2,30 abbondanti daITignet,
unicornodestissimo ricovero del vallone).
131 Ghiacciaio di Moncorve
Operatore: ATTILIO MORETTI.
ControIlo del 23 settembre 1971.
Alrnomento del sopralluogo si e notato che il ghiacciaio presentava il
terzo superiore della sua superficie-parzialmente innevato, mentre la fronte
e Ie rimanenti parti erano ben visibili.
L'intera superficie presentava inoltre un limitatissimo sistema di crepacci
con seracchi, ubicato alIa base del Ciarforon, Inoltre il ghiacciaio eva quasi
totalmenteprivo di accumuli morenici ad eccezione di una zona di [imitata
estensione nella parte meridionale del ghiacciaio, dove la copertura morenica
era costituita da elementi di piccole dimensioni.
Le rnisure sono state effettuate solamente dai tre segnali costituenti 1a
piccola base stabilita 10 scorso anno nella porzione meridionale della fronte.
None stata eseguita invece la misura del segnale HN posto nella parte settentrionale
della fronte, sia per Ia grande distanza del segnaledalla fronte, sia,
e soprattutto, per il fatto che il detto segnale si trova in corrispondenza di
una piccola lingua quasi completamente staccata dall'apparato principale,
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