COMITATO GLACIOLOGICO ITALIANO

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282 Ghiacciaio di Cherillon Operatore: CARLA ORIGLIA. Controllo del 31 agosto 1971. Innevarnento nullo; disgregazione e crepacciatura in tutte le parti del ghiacciaio. Seracchi nella parte mediana; accentuate ricoprimento detritico soprattutto al circo, alla base della parete su cui sono posti i segnali per le variazioni di spes-sore. La crepacciatura ,e accentuata anche 'nella zona alta del circe dove negli anini precedenti sinotava soltanto iT crepaccio terminale. Torrenti di ablazione si notano nella zona mediana, discendenti a cascara cla:lle rocce suI lato destro; la fusione e abbondante anche a1 circe con tivoli sul ghiaocio e sotto la coltre di detriti grossolani che Iianchcggiano il circe, forrnando un cordone caotico e dnstabile al bordo del grosse masso gneissico piatto segnalizzato, CO 1970. , Per la presenza del cordone morenico di nueva formazione non ,e possibile utilizzare illsegna1leC,Q 1970 per valutare Ia solita misura della variazione laterale ·aJ circo, II masso segnalizzato puo servire a controllare l' andamento dell materiale morenico. E stato posto un nuovo segnale CO 1971 tSU masso distante 10 metrida quello CO 1970, per ovviare ad un eventuale ricoprimento di quest'ultimo. Sono stati utilizzati i segnali di potenza sulla parete 1CO 1966 e 2CO 1966. E stato posto nuovo segnale ,CO 1971 al bordo attuale, lato destro. SEGNALE simbolo quota m 1CO 1966 2CO 1966 Direzione della misura Distanza attuale m 2900 -1 -7,5 Fotografie: 282.31-;-.282.34. (Gruppo: 'CERVINO) VARIAZIONE m dall'anno -1,5 -7,5 1970 1970 283 Ghiacciaio del Leone Operatore: CARLA ORIGLIA. Controllo del 10 settembre 1971. Innevarnento nullo. None possibile alcuna misura, m'a solo il controllo fotogralico. Fotografie: 283.6 e 283.7. Quota della fronte m 284 Ghiacciaio di Tyndall Operatore: MANFREDO VANNI. Controllo del 17 agosto 1971. Questo ghiacciaio, che si forma in un grandiose circo, compreso fra la Testa del Leone ella parete SW della piramide del Cervino , si presentava, nella seconda meta di agosto, gia adatto aile annuali riprese fotografiche, che questo anna furono eseguite da varie stazioni, 108
La grande colata di ghiaccio, sospesa sul lato sinistro orogralico, si pre, sentava an forte ablazione; grandiosi seracchi precipitavano rurnorosamente dalla fronte nel sottostantepianoro, ove, a diflerenza delle scorso anno 1970, permaneva una placca di neve residua ghiacciata, formatasi per l' accumulo di grosse valanghe, precipitanti dal sovrastante ghiacciaio sospeso. La stazione fotografica 1970 fu ritrovata sommersa nel ghiaccio, Data il continuo distacco di grossi bloochi di ghiaccio, non era possibile determinare l'effettiva variazione di questa fronte glaciale sospesa, che fu negli scorsi anni considerata stazionaria. E tale si potrebbe considerate anche quest'anno, se I'intenso disfacimento, presentato dalla lingua frontale, a causa delle elevate temperature dei mesi di Iluglio e di agosto, rendessero incerta ogni valutazione dellaposizione dell'estrema Iingua frontale. Le variazioni della fronte di un ghiacciaio possono a volte trarci in inganno 'nella determinazione della situazione di tutto il ghiacciaio, il quale puo essere in intensa riduzione della sua rnassa e presentare I'estremita frontale in progresso per effetto di una specie di scivolamento, particolarmente quando rlsolco vallivo 0 il pendio dellaparete, su cui i;! ghiacciaio discende, siano ripidi e levigati, come accade per il ghiacoiaio di Tyndall. Casi simili furono dimostrati, vari anni !or sono, dal MONTERIN,noelle fronti di allcuni ghiacciai della Valsesia. Cost pure puo dirsi per alcuni ghiacciai ,del Monte Bianco 'SuI versante italiano, ove I'avanzata dellefronti di alcuni ghiacciai si possono forse considerate 'Come l' effetto del profondo disfacimento della massa tutta e non come un progresso. Sara peroio meglio considerate quest'anno 1971, il Ghiacciaio di Tyn:daH come un ghiaeciaio non pili stazionario, rna incerto, Furono ritrovati i segnali, che Idal sentiero del Rionde conducono alla stazione fotografica 1970. Unanuova stazione £otografica fu stabilita sulla cresta della morena laterale di sinistra del vioino ghiacciaio della Forca, ove sono ancora i muretti del distrutto Rifugio K2 (2850). Fotografie: 284.197284.24. 285 Ghiacciaio del Cervino Operatore: MANFREDO VANNI. Controllo del 17 agosto 1971. I coni di valanga, che si formano alla basedei vari canaloni, che incidono la grande parte Sud del Cervino, apparivano, nella loro parte superiore, ancora innevati, ma, nella sezione dnferiore, ove si saldano tra di loro e formano la grande corrente Inclinata di ghiaccio, che discendc Icntamcnte sullato destro orografico, IiI detrito morenico incorporate afliorava gia abbondante, nascondendo,nella zona frontalle, il ghiaccio, per cui non 'e :p'ossibiJ1e collocare segnali per la misura ,di eventuali variazioni. Questo ghiacciaio puo essere consilderato, ancora nel 1971, stazionario. Non furono esegu1ite fotografie. 109
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CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE
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OPERATORI PER LA CAMPAGNA 1971 (I n
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4 Ghiacciaio del Murai6n Operatore:
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VALLE DI STAVEL (T. Stavel) (Gruppo
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AlIa fronte non si rilevava Ia pres
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VAL DI SENALES (T. Senales) (Gruppo
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Simbolo Bacino principale: PIAVE Qu
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La fronte sembra aver subito una pr
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