VETRIOLO - ClassiciStranieri.com
VETRIOLO - ClassiciStranieri.com
VETRIOLO - ClassiciStranieri.com
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
don chisciotte pagina 84<br />
D'altro canto è lo stesso Cervantes a richiamare un'affinità tra le due sezioni<br />
del romanzo. Quando la <strong>com</strong>pagnia è seduta a tavola, Don Chisciotte si<br />
abbandona a un prolisso discorso sulla supremazia delle armi o delle lettere,<br />
e il Narratore <strong>com</strong>menta che era «mosso da uno spirito simile a quello che<br />
lo aveva spinto a parlare tanto <strong>com</strong>e parlò quando cenò coi caprai...» [DQ, I,<br />
37]. È un discorso che viene chiamato curioso nel titolo del capitolo 38, e<br />
che in qualche modo si contrappone a quello dello Schiavo: sul finire dello<br />
stesso capitolo, iniziando la sua storia, lo Schiavo definirà curiosos i<br />
discorsi finti ai quali contrappone la sua relazione veridica.<br />
Don Chisciotte aveva affrontato la questione teorica se le armi sono<br />
superiori alle lettere o viceversa, così <strong>com</strong>e a volte si faceva nei trattati e<br />
nelle chiacchiere, restando su un piano astratto e formale. Invece, nella<br />
situazione concreta dello Schiavo, che è una situazione vitale, la scelta di<br />
una certa carriera è un modo di guadagnarsi da vivere: tre fratelli, dovendo<br />
in qualche modo condurre la loro esistenza, scelgono ciascuno una delle tre<br />
possibilità che si offrivano a chi non aveva rendite o agganci politici: la<br />
carriera ecclesiastica (le lettere), quella militare o l'emigrazione nelle Indie:<br />
per loro non esiste il problema teorico di sapere quale cammino sia<br />
superiore e più eccellente, ma la necessità di scegliere in base alle proprie<br />
attitudini e alle possibilità di avere successo in esso. Abbiamo dunque una<br />
contrapposizione tra la teoria e la costruzione del proprio destino personale.<br />
Un altro aspetto che va sottolineato è la presenza di Zoraida, sia perché sta a<br />
testimoniare un amore nobile e rispettoso tra i due personaggi, sia per la sua<br />
ferma e sincera volontà di convertirsi al cristianesimo. Siamo infatti agli<br />
inizi del Seicento, in un periodo di forte pressione sui mori di Spagna, che<br />
culminerà nella loro espulsione del 1609. Nella seconda parte del Chisciotte<br />
Cervantes renderà uno straordinario omaggio ai moriscos espulsi attraverso<br />
la figura di Ricote, che rientra clandestinamente nella sua Spagna da cui è<br />
stato cacciato, travestito da pellegrino. Qui, invece, l'omaggio è più diretto:<br />
Zoraida simboleggia un mondo islamico aperto a un cammino di<br />
conversione, capace anzi di convertirsi di propria iniziativa, con la<br />
mediazione di cristiani semplici ma sinceri, piuttosto che di un clero<br />
professionista, che pur essendo persone <strong>com</strong>uni e anonime trasmettono<br />
l'esperienza della fede: quella stessa fede che manca, si noti bene, agli<br />
squallidi protagonisti del Curioso impertinente, tutti preoccupati non di<br />
vivere cristianamente, ma di superare una sorta di esame formale, di creare<br />
una facciata accettabile di rispettabilità. Solo dopo il contatto con la vicenda<br />
dello Schiavo, cioè dopo il rientro nella realtà e nella storia, Cardenio e<br />
<strong>com</strong>pagni avranno il modo di ritrovare se stessi e realizzare il lieto fine della<br />
loro vicenda.<br />
La locanda è un frammento di vita reale situato nel contesto della vita totale<br />
e storica: ne dipartono, <strong>com</strong>e da ogni vita personale, fili che appartengono<br />
ad altre storie, incontri che non possono essere seguiti a lungo. In Cervantes<br />
ogni personaggio si muove portandosi dietro il suo mondo: le varie<br />
circostanze individuali si toccano, si intrecciano, ma non si confondono, e<br />
seguire una vicenda, o un <strong>com</strong>plesso di vicende, significa doverne lasciare<br />
indietro altre, inesplorate.