Metodi e strumenti di misura per l'esecuzione di test non distruttivi ...
Metodi e strumenti di misura per l'esecuzione di test non distruttivi ...
Metodi e strumenti di misura per l'esecuzione di test non distruttivi ...
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Capitolo 2 I meto<strong>di</strong> <strong>di</strong> indagine proposti<br />
elettromagnetico in presenza <strong>di</strong> una assegnata sorgente ed una cricca volumetrica<br />
<strong>per</strong>fettamente isolante in un materiale conduttore. Il problema viene posto <strong>di</strong>videndo il<br />
materiale in esame in due domini a <strong>di</strong>versa conducibilità; uno rappresentativo del <strong>di</strong>fetto<br />
l’altro della parte “sana”. Praticamente il metodo è basato sulla considerazione che in tutte le<br />
situazioni reali, una cricca <strong>di</strong> volume V0 è contenuta in una regione (nota a priori) VT che è<br />
“piccola” in confronto a Vc, il volume occupato dal materiale conduttore. E’ proprio<br />
sfruttando il vincolo V0⊆V T che questo metodo risolutivo del problema <strong>di</strong>retto, <strong>per</strong>mette <strong>di</strong><br />
ridurre il costo computazionale.<br />
Come usuale, si assume <strong>di</strong> trascurare la corrente <strong>di</strong> spostamento e quin<strong>di</strong> che su ∂Vc è nulla la<br />
componente normale della densità <strong>di</strong> corrente. Sia ( ) = δ ( ) + ( )<br />
J r J r J r la densità <strong>di</strong><br />
corrente indotta nel materiale conduttore in presenza della cricca, dove J 0 è la densità <strong>di</strong><br />
corrente (im<strong>per</strong>turbata) in assenza della cricca. Sia δ ( ) δI(<br />
)<br />
J r = ∑ lJl r la rappresentazione<br />
<strong>di</strong>screta <strong>di</strong> δ J dove Jl =∇× N l è la l-esima funzione <strong>di</strong> forma, N l è una funzione <strong>di</strong> forma<br />
basata sugli elementi <strong>di</strong> lato e, N l è l-esimo grado <strong>di</strong> libertà. L’unicità della soluzione e la<br />
con<strong>di</strong>zione δ J⋅ n ˆ = 0 su ∂V c possono essere imposte, me<strong>di</strong>ante la decomposizione albero-<br />
coalbero (metodo esemplificativo, in uso nell’elettrotecnica <strong>per</strong> lo stu<strong>di</strong>o dei no<strong>di</strong><br />
rappresentativi <strong>di</strong> una rete elettrica).<br />
Sia P la matrice i cui elementi sono definiti da P = J ⋅J<br />
dr,<br />
K una matrice la cui<br />
∫<br />
ij i j<br />
VT<br />
colonne sono una base ortonormale <strong>per</strong> lo spazio nullo <strong>di</strong> P , ed R una matrice le cui righe<br />
sono una base ortonormale dello spazio lineare generato dalle righe <strong>di</strong> P . Introducendo il<br />
cambio <strong>di</strong> variabile:<br />
(1) δI<br />
= KδX<br />
+ R δY<br />
T<br />
l<br />
0<br />
81