02.06.2013 Views

ebook numero 17 - Calomelano

ebook numero 17 - Calomelano

ebook numero 17 - Calomelano

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Risalimmo verso uno degli accessi minori che portavano in città.<br />

I greci che avevano deciso di restare venivano portati fuori dalle<br />

case. Le urla delle donne sottoposte alla legge dei vincitori erano<br />

un’eco straziante da un’abitazione all’altra. Molte violenze<br />

avvenivano invece alla luce del sole, in mezzo alla strada.<br />

Non vi era nulla che potessimo fare, la disperazione piegava le<br />

gambe.<br />

D’un tratto, dietro un muro sbrecciato, ci imbattemmo in un<br />

bambino. Tremava, accucciato come un coniglio, la faccia coperta<br />

di polvere, i vestiti logori.<br />

Mukhtar tese la mano aperta. Lui si ritrasse e si addossò al<br />

muro ancora di più. Parlai italiano per confortarlo.<br />

– Non avere paura.<br />

Il bambino si guardò intorno, spaesato. Poteva avere sei, sette<br />

anni. Macilento, gli occhi attoniti, la pelle diafana, spettrale.<br />

Doveva aver vissuto nascosto per mesi.<br />

– Giù le mani. Questo bottino è nostro, – gracchiò una voce.<br />

Erano sbucati da un androne, una decina di facce patibolari.<br />

Riconobbi l’uomo che mi aveva segnato di lontano con la punta<br />

della lama.<br />

Mi frapposi tra loro e il bambino, la daga in pugno.<br />

Hafiz si piegò sulle gambe e sguainò la sciabola.<br />

Mukhtar slacciò qualcosa sotto la fusciacca che cingeva la vita.<br />

Era l’arma che avevo visto mandar scintille a Bandirma.<br />

I saccomanni rimasero sorpresi e atterriti dall’intrico di lame<br />

che mulinava verso di loro. Una cascata di fendenti, e il sangue<br />

sprizzò vivo. Misero mano alle armi, ma un altro dei loro fu<br />

colpito dalla sciabola curva di Hafiz. Il giovane guerriero si<br />

muoveva come un animale da preda, raccolto sulle gambe.<br />

L’uomo che aveva parlato si lanciò verso di me. Parai il

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!