13.06.2013 Views

ASSASSINO” DI PIAZZALE LOTTO - Misteri d'Italia

ASSASSINO” DI PIAZZALE LOTTO - Misteri d'Italia

ASSASSINO” DI PIAZZALE LOTTO - Misteri d'Italia

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

dove avvenne il delitto, dovrebbe essere dieci centimetri più elevato dello spiazzo,<br />

dove si trovava il Rovelli, per annullare la differenza fra la mia altezza «meridionale»<br />

e il «longilineo, slanciato» assassino. Il tratto percorso dovrebbe essere, poi,<br />

collinoso, perché un signore fermo alle pompe di benzina possa ingannarsi a tal<br />

punto.<br />

E il ciuffo? Anche su questo punto, il testimone rigira la frittata. «Preciso», si legge<br />

nel verbale, «che più di un ciuffo era una leggera ondulazione che non cadeva in<br />

avanti né di fianco e terminava con l'inizio del parietale destro senza svolazzi».<br />

Eppure, Italo Rovelli aveva proprio parlato di «ciuffo». La mia povera sorte è legata a<br />

questi giochini sui termini, a questi sforzi critici da acconciatore.<br />

Insomma, sei giorni prima dell'esperimento giudiziale in piazzale Lotto, il teste<br />

cardine dell'accusa aveva preso gusto al mestiere di becchino, s'era fatto più accanito<br />

nel buttare badilate di terra perché mi si chiudesse addosso la fossa dell'ergastolo.<br />

Una vigilia premonitrice per l'andamento del sopralluogo. E, difatti, ecco Italo<br />

Rovelli lavorare di vanga nella deposizione contemporanea alla «sceneggiata» di<br />

piazzale Lotto. Estraggo da quel verbale le più rilevanti «badilate di terra».<br />

Corrispondono ad altrettante posizioni che, quella sera, mi ordinarono di assumere.<br />

Di spalle, nell'ufficio del distributore: «L'omicida stava col busto più eretto e non<br />

aveva i capelli tagliati di recente come ora. Per il resto, l'aspetto fisico complessivo,<br />

la statura e l'atteggiamento del Virgilio corrispondono perfettamente a quelli da me<br />

già descritti circa l'assassino». I capelli - altro motivo di ridicolo - mi erano stati<br />

tagliati in carcere su richiesta del giudice istruttore. Una furbizia che, senza dubbio, si<br />

riallaccia a una fra le più strepitose deduzioni del comandante Francesco Paolo Bello:<br />

quella del ciuffo «più prominente o ondulato» per via del taglio corto, alla militare.<br />

Risultato: la rapata tipo militare non ha partorito il ciuffo sperato e ha provocato la<br />

sola, autentica riserva al riconoscimento da parte del testimone oculare.<br />

Torniamo alle «badilate di terra» del sopralluogo. Seconda scena: esco dallo stanzino<br />

e mi chiudo la porta alle spalle. A dieci metri ho, quasi di faccia, il teste. Fingo, come<br />

mi ordinano, un attimo di esitazione, di sorpresa. L'ha avuto l'omicida in fuga, nel<br />

trovarsi davanti il Rovelli. In quell'attimo», si legge nel verbale che raccoglie le<br />

impressioni di Italo Rovelli, i commenti alle fasi del sopralluogo, «fissai bene<br />

l'assassino e, ora, confermo integralmente il riconoscimento già effettuato. L'aspetto<br />

fisico del Virgilio corrisponde in pieno a quello della persona che vidi la notte del 10<br />

febbraio. Posso inoltre sciogliere le riserve formulate sulla statura e il colore degli<br />

occhi in funzione di possibili cambiamenti dovuti all'illuminazione al neon. Infatti sia<br />

la statura che il colore degli occhi, osservati stasera, corrispondono in pieno alle<br />

immagini che mi sono rimaste impresse la notte dell'omicidio. Preciso che per colore<br />

degli occhi intendo chiari. Non sono in grado di specificare se celesti o verdi. Ho<br />

potuto constatare il colore degli occhi, in quanto nell'uscire dall'ufficio l'omicida ebbe<br />

come un moto di sorpresa, per cui si irrigidì un momento, alzando leggermente verso<br />

l'alto il viso e contraendo leggermente le labbra».<br />

Terza scena. Il testimone resta fermo sullo spiazzo, due passi più avanti delle pompe.<br />

Mi hanno fatto cambiare cappotto. Hanno portato anche quello fumo di Londra che<br />

mi ha regalato Michele e che hanno sequestrato dall'armadio di via Veniero. Ci ballo

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!