La società dell'arte. Saggi di sociologia dell'arte moderna - Artonweb
La società dell'arte. Saggi di sociologia dell'arte moderna - Artonweb
La società dell'arte. Saggi di sociologia dell'arte moderna - Artonweb
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
il fatto che una parte <strong>di</strong> ambiguità permane ancor oggi. E’ ancora<br />
da verificare, dunque, se a partire da questo residuo <strong>di</strong><br />
ambiguità sia possibile formulare una teoria che tenti <strong>di</strong> spiegare<br />
l’attuale dualità e/o antitesi fra arte e tecnologia. Chiamiamo<br />
allora <strong>di</strong>scorso tecnologico <strong>dell'arte</strong> questo tentativo <strong>di</strong><br />
conoscere qualcosa <strong>di</strong> più <strong>di</strong> quel rapporto, che è a mio avviso<br />
riscontrabile ripercorrendo sia la storia delle idee estetiche,<br />
sia il manifestarsi <strong>di</strong> talune esperienze artistiche nell'arco<br />
della contemporaneità, che pertanto va a costituire l'orizzonte<br />
privilegiato <strong>di</strong> questo <strong>di</strong>scorso. E' in quest'arco, del resto, che<br />
l'arte raggiunge una matura consapevolezza della tecnica, giacché<br />
solo allora la tecnica si <strong>di</strong>mostra per la prima volta capace <strong>di</strong><br />
rappresentare un modello <strong>di</strong> riferimento alternativo alla natura,<br />
un modello che sfida l'arte ad uscire dallo "hortus conclusus"<br />
delle "belle arti" per agire senza me<strong>di</strong>azioni nel mondo delle cose<br />
e degli uomini. Per annullare, in altre parole, la separazione con<br />
la vita.<br />
L'arte come conoscenza in presa <strong>di</strong>retta, imme<strong>di</strong>ata,<br />
contemporanea, della vita e quin<strong>di</strong> compresente alla vita stessa è<br />
un'idea che del resto attraversa tutto il corso delle avanguar<strong>di</strong>e<br />
storiche fino alle neoavanguar<strong>di</strong>e recenti. Quest'idea, lo si sarà<br />
capito, deve molto, al concetto <strong>di</strong> contemporaneità, che prima<br />
ancora d'essere un artificio storiografico, vuole invece esprimere<br />
il modo storico della comunicazione che gradualmente si afferma<br />
nel mondo con l'inarrestabile espandersi delle tecnologie<br />
comunicazionali. Con questo concetto si esprime insomma la realtà<br />
viva ed operante dei processi comunicazionali nella formazione<br />
della <strong>società</strong> e dell'immagine del mondo, il quale non senza<br />
paradosso <strong>di</strong>venta sempre più il contenuto <strong>di</strong> tali processi. Ogni<br />
arte è dunque autenticamente contemporanea quando è in stato <strong>di</strong><br />
contemporaneità conoscitiva col mondo, quando insomma da questo<br />
rapporto si sviluppa una risposta critica nei confronti della<br />
contenutezza del mondo (giacché, verrebbe da <strong>di</strong>re, la<br />
17