09.03.2014 Views

Bilancio 2007 - Italcementi Group

Bilancio 2007 - Italcementi Group

Bilancio 2007 - Italcementi Group

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

) Rischio di cambio<br />

Le diverse società del Gruppo sono strutturalmente esposte al rischio cambio per i flussi derivanti dalla<br />

gestione operativa e dalle operazioni di finanziamento denominate in divise diverse da quelle della moneta di<br />

conto di ciascuna filiale.<br />

Ad eccezione delle consociate bulgare, tailandesi ed egiziane ed i terminali, le società del Gruppo operano<br />

principalmente nei rispettivi mercati locali o all’interno della zona euro. Perciò, quanto fatturato e i costi<br />

operativi sono denominati nella stessa valuta e l’esposizione al rischio di cambio dei flussi di cassa operativi<br />

non risulta essere particolarmente rilevante ad eccezione dei combustibili, e dei pezzi di ricambio e degli<br />

investimenti collegati alla costruzione di nuovi impianti.<br />

La politica adottata dal Gruppo, richiede che le passività siano denominate nella stessa valuta dei flussi di<br />

cassa utilizzati per ripagare tali debiti. Gli investimenti, allo stesso modo, devono essere effettuati nella stessa<br />

valuta dei flussi di cassa che da essi deriveranno. Tale politica generale, viene adattata in relazione a<br />

specifiche condizioni macro-economiche di particolari aree geografiche (iperinflazione, alti tassi di interesse,<br />

liquidità, conversione).<br />

La politica del Gruppo è coprire l’esposizione netta di ogni sua entità qualora il mercato renda questo possibile.<br />

L’esposizione netta di ogni entità è determinata sulla base dei flussi netti operativi attesi in un orizzonte<br />

temporale di un anno e dei finanziamenti in essere sottoscritti in divisa diversa da quella locale.<br />

Onde coprire l’esposizione al rischio di cambio, il Gruppo pone in essere contratti di acquisto e vendita di divisa<br />

a termine, contratti di scambio di divisa (Swap) con lo scopo di tradurre in valuta estera finanziamenti<br />

generalmente denominati originariamente in euro, nonché contratti di opzioni call e put su cambi.<br />

Questi strumenti di copertura sono stipulati con istituti bancari di prim’ordine.<br />

Le operazioni di copertura con componente opzionale sono realizzate nella maggior parte dei casi utilizzando<br />

strutture di tipo “Corridor” asimmetrici. Essendo generalmente tali operazioni a zero cost, il risultato netto della<br />

vendita di opzioni non supera in alcun caso il valore del sottostante (esposizione di bilancio, transazione futura<br />

o impegno fisso). Il Gruppo non conclude contratti di cambio a termine o opzionale a fini speculativi.<br />

L’impatto della conversione di divise straniere sui capitali propri delle filiali è registrato sotto una voce distinta<br />

del patrimonio netto. Per le società del Gruppo con sede in paesi caratterizzati da una forte inflazione, l’impatto<br />

della conversione sulla posizione monetaria netta e sui risultati sono registrati nel conto economico.<br />

c) Rischio commodity<br />

La Capogruppo <strong>Italcementi</strong> S.p.A. ha effettuato nel corso del <strong>2007</strong> acquisti forward (con consegna distribuita<br />

nel periodo 2008-2012) di diritti di emissione di CO 2 (EUA) e crediti per riduzione certificati di emissione (CER)<br />

relativi al secondo periodo di applicazione (2008-2012) della Direttiva Emissioni Trading. L’importo complessivo<br />

delle operazioni è pari a circa 4,4 milioni di euro. A fronte di questi acquisti sono state attivate le opportune<br />

operazioni di copertura contro il rischio prezzo (nota 21.3).<br />

d) Rischio azioni<br />

Il Gruppo è esposto alle fluttuazioni di mercato per le azioni quotate che detiene in portafoglio contabilizzate<br />

alla voce “Partecipazioni in altre imprese”. Le azioni proprie detenute da <strong>Italcementi</strong> S.p.A sono valutate al<br />

costo d’acquisto e sono iscritte in diminuzione del patrimonio netto nell’apposita riserva “Azioni proprie” (vedi<br />

nota15).<br />

124

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!