Bilancio 2007 - Italcementi Group

Esercizio 2007
Presentazione 6
Bilancio Consolidato Italcementi S.p.A. 24
Bilancio Italcementi S.p.A. Relazione del C.d.a. sulla gestione 164
Parte straordinaria Bilancio d’esercizio 250
I proventi finanziari netti, sono stati pari a 49,8 milioni di euro, in aumento del 2,9% rispetto
al 2006 (48,4 milioni di euro).
Dopo imposte per 24,9 milioni di euro (50,3 milioni di euro nel 2006) il risultato
dell’esercizio 2007 si è attestato a 96,5 milioni di euro con una flessione del 14,1% rispetto
al 2006 (112,3 milioni di euro).
Nel 2007 è entrato a pieno regime il nuovo centro di macinazione a Novi Ligure che ha
permesso la chiusura di due vecchi centri ed è stato sottoscritto un accordo (v. nei
successivi fatti di rilievo) formalizzato nel 2008 con cui è stato acquisito un centro di
macinazione a Ravenna. In relazione a queste iniziative, è stato avviato nel 2008 un
programma di razionalizzazione della struttura produttiva con l’ulteriore chiusura di 2 centri
di macinazione e di 5 centri di distribuzione. Il piano, che prevede una riduzione del
personale di circa settanta unità e una razionalizzazione dei costi, è stato illustrato alla
Segreterie Nazionali delle organizzazioni sindacali dei lavoratori negli incontri del 26
febbraio e 6 marzo. Per contenere l’impatto sociale delle scelte di cui sopra la Società
attiverà una procedura di mobilità.
Per quanto riguarda il revamping della cementeria di Matera (2200 tonnellate al giorno),
sono state ottenute le autorizzazioni IPPC ed edilizie e sono stati effettuati gli ordini
d’acquisto per la frantumazione, lo stoccaggio ed il dosaggio delle materie prime, per il
molino del crudo e per la linea di cottura; le attività di cantiere sono iniziate nel 2008.
Fatti di rilievo nell’esercizio
Nel mese di luglio, Standard & Poor’s ha innalzato a BBB+, il rating di lungo termine su
Italcementi e su Ciments Français; stabile è l’outlook assegnato alle due società. Alla fine
del mese di settembre, Moody’s Investors Services ha confermato i rating, Baa1 con
outlook stabile, assegnati a Italcementi e a Ciments Français.
Alla fine del mese di settembre, Italcementi, unica società italiana del settore dei materiali
da costruzione, è entrata a far parte del Dow Jones Sustainability World Index, l'indice
mondiale per la responsabilità sociale dell'impresa che raccoglie le società best performer
su 2.500 società internazionali presenti negli indici Dow Jones Global, valutate secondo
criteri economici, ambientali e sociali.
Alla fine del mese di ottobre è stato siglato un contratto preliminare con Cementilce S.r.l.,
per l’acquisto di un centro di macinazione per la produzione di cemento a Ravenna, con
una capacità produttiva annua di circa 500 mila tonnellate. L’operazione è stata
formalizzata alla fine dello scorso mese di gennaio con il conferimento di ramo d’azienda
da Cementilce S.r.l. alla società di nuova costituzione Cementi Romagna S.r.l., le cui quote
sono state trasferite a Cementificio di Montalto S.p.A., controllata di Italcementi S.p.A., con
un investimento di circa 55 milioni di euro.
Nel corso dell’esercizio, Italcementi S.p.A. ha acquistato n. 1.003.071 azioni ordinarie
proprie per un controvalore complessivo di circa 21,2 milioni di euro e venduto n. 571.625
azioni ordinarie proprie a seguito dell’esercizio di un pari numero di opzioni da parte di
beneficiari del piano. Alla data del 31 dicembre 2007, Italcementi S.p.A. deteneva n.
3.793.029 azioni ordinarie proprie, pari al 2,14% del capitale sociale rappresentato da
azioni ordinarie.
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