09.03.2014 Views

Bilancio 2007 - Italcementi Group

Bilancio 2007 - Italcementi Group

Bilancio 2007 - Italcementi Group

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

omologato dalla Commissione delle Comunità europee nel settembre 2006, questo principio non ha<br />

impatti sui risultati della società.<br />

IFRIC 10 “Bilanci intermedi e svalutazioni durevoli di valore”:<br />

omologato dalla Commissione delle Comunità europee nel giugno <strong>2007</strong>, questo principio non ha<br />

impatti sui bilanci annuali.<br />

Le norme, principi e interpretazioni, omologate dall’ Unione Europea, non ancora entrati in vigore e non<br />

applicati in via anticipata, sono:<br />

IFRS 8 “Segmenti operativi”:<br />

obbligatoriamente applicabile dal 1° gennaio 2009, sostituirà lo IAS 14 “Informativa di settore”<br />

IFRIC 11 “Operazioni con azioni proprie del gruppo”:<br />

interpretazione, collegata all’IFRS 2, sarà obbligatoriamente applicabile per gli esercizi che iniziano dal<br />

1° marzo <strong>2007</strong>.<br />

Le norme, principi e interpretazioni, pubblicate dallo IASB, ma non ancora omologate dall’Unione Europea,<br />

sono:<br />

IAS 23 rivisto “Oneri finanziari “:<br />

la versione rivista richiede la capitalizzazione degli oneri finanziari relativi alle “attività qualificanti” . Le<br />

disposizioni transitorie richiedono che sia adottato prospetticamente dalla data di efficacia (1° gennaio<br />

2009).<br />

IFRIC 12 “Accordi per la concessione di servizi”:<br />

pubblicata dallo IASB nel novembre 2006, questa interpretazione sarà effettiva per gli esercizi con<br />

inizio a partire dal 1° gennaio 2008.<br />

IFRIC 13 “Programmi di fidelizzazione dei clienti”:<br />

pubblicata dallo IASB nel giugno <strong>2007</strong>, questa interpretazione sarà effettiva per gli esercizi con inizio a<br />

partire dal 1° luglio 2008.<br />

IFRIC 14 “Limitazioni alle attività di piani a benefici definiti, requisiti minimi di finanziamento e loro<br />

interazione”:<br />

pubblicata dallo IASB nel luglio <strong>2007</strong>, questa interpretazione sarà effettiva per gli esercizi con inizio a<br />

partire dal 1° gennaio 2008.<br />

1.2. Criteri di valutazione e presentazione<br />

I conti societari sono redatti in base al principio del costo, a eccezione degli strumenti finanziari derivati e delle<br />

attività finanziarie possedute per negoziazione o destinate alla vendita la cui valutazione è effettuata in base al<br />

fair value. I valori contabili delle attività e delle passività che sono oggetto di operazioni di copertura, sono<br />

rettificati per tener conto delle variazioni del fair value con riferimento ai rischi coperti. La valuta funzionale<br />

utilizzata è l’euro. I valori contenuti nei prospetti contabili, sono espressi in euro, mentre quelli contenuti nelle<br />

note illustrative sono arrotondati alle migliaia di euro tranne quando diversamente indicato.<br />

Relativamente alla presentazione del bilancio, la società ha operato le seguenti scelte:<br />

per lo stato patrimoniale sono esposte separatamente le attività correnti e non correnti e le passività correnti e<br />

non correnti. Le attività correnti, che includono liquidità e mezzi equivalenti, sono quelle destinate a essere<br />

realizzate, cedute o consumate nel normale ciclo operativo della società; le passività correnti sono quelle per<br />

le quali è prevista l’estinzione nel normale ciclo operativo della società o nei dodici mesi successivi alla<br />

chiusura del periodo;<br />

per il conto economico, l’analisi dei costi è effettuata in base alla natura degli stessi;<br />

per il rendiconto finanziario, è utilizzato il metodo indiretto.<br />

256

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!