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piante medicinali che favoriscono la diminuzione del ... - Erboristeria

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FARMACI UTILIZZATI NEL TRATTAMENTO DEL<br />

SOVRAPPESO<br />

Nel trattamento <strong>del</strong> sovrappeso i farmaci agiscono come modu<strong>la</strong>tori<br />

<strong>del</strong> senso di fame e sazietà. Il loro impiego è giustificato dal fatto <strong>che</strong><br />

numerosi soggetti in sovrappeso, presentano una riduzione <strong>del</strong><strong>la</strong><br />

sensazione di sazietà e un errato riconoscimento di quello <strong>del</strong><strong>la</strong> fame.<br />

Il trattamento principale per l’obesità e soprattutto per il sovrappeso,<br />

è sempre stato rappresentato dal<strong>la</strong> dieta e dall’esercizio fisico però,<br />

nel corso <strong>del</strong> XX secolo hanno fatto <strong>la</strong> loro comparsa tipi diversi di<br />

intervento, compreso quello farmacologico. L’uso dei farmaci nel<br />

trattamento <strong>del</strong> sovrappeso deve in ogni caso limitarsi al ruolo di<br />

coadiuvante <strong>del</strong><strong>la</strong> terapia dietetica.<br />

In terapia è stato utilizzato per primo un farmaco a base di ormoni<br />

tiroidei, perché si aveva <strong>la</strong> convinzione <strong>che</strong> il sovrappeso scaturisse<br />

da un rallentamento <strong>del</strong> metabolismo. Furono poi introdotti due nuovi<br />

farmaci: il dinitrofenolo e l’amfetamina. Il dinitrofenolo agisce come<br />

acceleratore <strong>del</strong> metabolismo, agendo sul<strong>la</strong> fosfori<strong>la</strong>zione ossidativa. È<br />

stato però abbandonato a causa dei gravi effetti col<strong>la</strong>terali <strong>che</strong> lo<br />

contraddistinguono (neuropatie periferi<strong>che</strong> e cataratta). L’amfetamina<br />

e <strong>la</strong> dexamfetamina, il suo stereoisomero destrogiro, furono i<br />

precursori degli anoressizzanti, farmaci molto usati per il trattamento<br />

<strong>del</strong> sovrappeso, <strong>che</strong> derivano il nome proprio dal<strong>la</strong> loro capacità di<br />

inibire il senso <strong>del</strong><strong>la</strong> fame. L’uso in terapia di questi farmaci fu però<br />

sospeso quando si scoprì <strong>che</strong> avevano attività euforizzante, essendo in<br />

grado di promuovere un’azione stimo<strong>la</strong>nte a livello <strong>del</strong> sistema<br />

nervoso centrale. Fu riscontrata, inoltre, l’insorgenza di fenomeni di<br />

dipendenza psico-fisica.<br />

Oggi <strong>la</strong> conoscenza dei meccanismi patogenetici al<strong>la</strong> base <strong>del</strong><br />

sovrappeso e <strong>del</strong>l’obesità si è evoluta e quindi è stato possibile<br />

formu<strong>la</strong>re nuove molecole con profilo farmacologico diverso. Gli<br />

interventi farmacologici nel trattamento <strong>del</strong> sovrappeso oggi sono<br />

contraddistinti da tre categorie di farmaci come riportato in tabel<strong>la</strong> 7.<br />

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