05.07.2015 Views

piante medicinali che favoriscono la diminuzione del ... - Erboristeria

piante medicinali che favoriscono la diminuzione del ... - Erboristeria

piante medicinali che favoriscono la diminuzione del ... - Erboristeria

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

trattamento con ormoni tiroidei inoltre il peso corporeo tende a<br />

ritornare ai valori iniziali.<br />

In commercio ci sono prodotti di derivazione estrattiva di origine<br />

bovina o suina il cui principio attivo è <strong>la</strong> tireoglobulina. Prima<br />

<strong>del</strong>l’immissione in commercio dei prodotti di derivazione sintetica,<br />

essa rappresentava l’unico presidio utilizzabile per <strong>la</strong> terapia in<br />

condizioni di ipotiroidismo. Avevano l’inconveniente di non possedere<br />

un titolo costante e presentavano come effetti col<strong>la</strong>terali tachicardia,<br />

angina pectoris, sudorazione profusa, cefalea, diarrea.<br />

Altro farmaco di questo tipo è <strong>la</strong> iodocaseina <strong>che</strong> in associazione con<br />

<strong>la</strong> vit. B1 è in grado di aumentare il metabolismo basale permettendo<br />

un dimagrimento attraverso <strong>la</strong> stimo<strong>la</strong>zione dei fenomeni catabolici. È<br />

previsto un trattamento <strong>del</strong><strong>la</strong> durata di 3 mesi con una breve<br />

interruzione di alcuni giorni dopo ogni mese. Sebbene sia<br />

normalmente ben tollerata può indurre in soggetti ipersimpaticotonici<br />

tachicardia, aritmie, agitazione, nervosismo, disturbi <strong>del</strong> sonno,<br />

tremori.<br />

Nel trattamento <strong>del</strong>l’obesità gli ormoni tiroidei sono stati prescritti<br />

an<strong>che</strong> in associazione con gli anoressizzanti, fatto molto grave questo<br />

perché si è potuto dimostrare <strong>che</strong> l’associazione di queste due c<strong>la</strong>ssi<br />

di farmaci provoca il potenziamento degli effetti col<strong>la</strong>terali<br />

(Canta<strong>la</strong>messa L.).<br />

Farmaci termogenetici<br />

Sono molecole in grado di influenzare i meccanismi periferici coinvolti<br />

nei meccanismi di accumulo e dispersione <strong>del</strong>l’energia. Nell’uomo i<br />

principali siti di dispersione di energia sono rappresentati dai depositi<br />

di tessuto adiposo ascel<strong>la</strong>ri, perirenali e cervicali profondi. La<br />

noradrenalina è il principale rego<strong>la</strong>tore endogeno di questi centri,<br />

agendo attraverso i recettori β1 e β2, induce l’attivazione <strong>del</strong><br />

metabolismo lipidico con conseguente produzione di calore. Nuovi<br />

studi farmacologici hanno però evidenziato <strong>la</strong> presenza di recettori β<br />

atipici, <strong>che</strong> rego<strong>la</strong>no <strong>la</strong> lipolisi e <strong>la</strong> termogenesi (recettori β3).<br />

Come farmaco ad azione termogenetica è stata utilizzata l’Efedrina,<br />

agonista α e β adrenergico, ma il suo impiego risulta abbastanza<br />

controverso in considerazione degli effetti col<strong>la</strong>terali, più promettente<br />

53

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!