COMUNE <strong>DI</strong> MONTALE – REGOLAMENTO URBANISTICOcampagna attuale. Si dovranno in<strong>di</strong>viduare interventi che evitino ilristagno delle acque <strong>di</strong> esondazione in transito, adottando criteri <strong>di</strong>autosicurezza e in<strong>di</strong>viduando aree <strong>di</strong> compensazione, ai sensi dell’art. 23delle presenti norme.9.8 OneriFatti salvi gli obblighi <strong>di</strong> legge, agli attuatori dell’intervento Rs.1competono gli oneri relativi alla progettazione ed alla realizzazione delleseguenti opere:- cessione delle aree per viabilità e parcheggio pubblico;- realizzazione del ponte sul torrente Settola;Area Rs. 2 <strong>di</strong> Via Silvio PellicoDescrizione, in<strong>di</strong>rizzi, modalità <strong>di</strong> attuazioneIntegrazione del tessuto residenziale in un area libero me<strong>di</strong>ante interventoe<strong>di</strong>lizio <strong>di</strong>retto. E<strong>di</strong>ficio mono o bifamiliare, attestato, ma non saldatoall’e<strong>di</strong>ficio esistente e posto ortogonalmente ad esso. L’esito formaledell’ampliamento deve essere coerente con la configurazionedell’e<strong>di</strong>ficio esistente e delle pertinenze, secondo modelli organizzatividegli spazi aperti storicamente consolidati.Parametri e<strong>di</strong>lizi- Sul mq 150,00- Rc 0, 30 mq/mq della Sf- H due piani fuori terra fino a m 6,50Art. 60 - Tessuti prevalentemente residenziali eterogenei (R1, R2, R3)1. Comprendono gli inse<strong>di</strong>amenti venutisi a formare successivamente al1954.2. In queste inse<strong>di</strong>amenti è consentito il completamento del tessutoe<strong>di</strong>lizio attraverso la costruzione <strong>di</strong> nuovi e<strong>di</strong>fici, e, più in generale, amezzo <strong>di</strong> intervento e<strong>di</strong>lizio <strong>di</strong>retto, sono ammessi tutte le attivitàcostruttive <strong>di</strong> cui all'Art.55 delle presenti norme.3. Possono essere realizzati fabbricati isolati, a schiera e in linea.4. Le costruzioni esistenti conservano la superficie utile e la superficiecoperta acquisite anche in caso <strong>di</strong> demolizione e ricostruzione. Lecostruzioni esistenti che hanno superficie utile inferiore all’Uf ammissibile <strong>di</strong>riferimento possono essere sopraelevati all’interno della sagomaplanimetrica o ampliati fino a raggiungere la superficie utile consentita,fermo restando, in ogni caso, il rispetto dell’altezza massima ed il rispettodel rapporto <strong>di</strong> copertura ammissibile, in caso <strong>di</strong> ad<strong>di</strong>zione orizzontale.5. Per gli e<strong>di</strong>fici ad un piano fuori terra esistenti, che si trovino inseriti in unaschiera e<strong>di</strong>lizia <strong>di</strong> e<strong>di</strong>fici a più piani o che siano allineati in modo tale danorme tecniche <strong>di</strong> attuazione102
COMUNE <strong>DI</strong> MONTALE – REGOLAMENTO URBANISTICOcostituire un fronte unitario, è consentita, una tantum, la sopraelevazione<strong>di</strong> un piano all’interno della sagoma planimetrica, anche quando ciòcomporti il superamento dell'in<strong>di</strong>ce massimo <strong>di</strong> utilizzazione fon<strong>di</strong>ariaammesso nel comparto e il mancato rispetto della norma generalerelativa alle <strong>di</strong>stanze. Per gli e<strong>di</strong>fici costituiti da parti <strong>di</strong> <strong>di</strong>versa altezza èconsentito, una tantum, la sopraelevazione <strong>di</strong> un piano della parte a solopiano terreno. Le integrazioni devono essere realizzate secondo modalitàarchitettoniche congruenti con l’e<strong>di</strong>ficio esistente. Il rilascio del permesso<strong>di</strong> costruire sarà inoltre subor<strong>di</strong>nato all’eventuale demolizione <strong>di</strong> manufattiprecari ancorché condonati presenti nel lotto <strong>di</strong> pertinenza. Le suddettesopraelevazioni non sono consentite se il lotto <strong>di</strong> riferimento è contiguo auna costruzione inserita tra le invarianti del territorio.6. Nelle nuove costruzioni le attività non residenziali <strong>di</strong> cui al comma 2dell’art. 58, se inserite in e<strong>di</strong>fici <strong>di</strong> civile abitazione, devono occuparecomplessivamente una superficie utile non superiore al 50% <strong>di</strong> quellaammissibile o della superficie relativa al permesso <strong>di</strong> costruire. Il limite <strong>di</strong>cui sopra non vale per gli immobili, originariamente non residenziali,oggetto <strong>di</strong> cambio <strong>di</strong> destinazione d'uso.7. Devono essere rispettati gli standard urbanistici in materia <strong>di</strong>parcheggio riferiti alle funzioni speciali e, in ogni caso, devono esserereperite le quantità <strong>di</strong> parcheggio pertinenziale <strong>di</strong> cui al precedente art.44.8. Sono ammessi esercizi commerciali <strong>di</strong> vicinato e me<strong>di</strong>e strutture <strong>di</strong>ven<strong>di</strong>ta, <strong>di</strong>mensionati nella misura e secondo le modalità previste dall’art.54 delle presenti norme.9. Le volumetrie degli immobili ad uso <strong>di</strong>verso da quello residenzialepossono tradursi in Sul residenziale nella misura prevista al successivo art.62. Per i soli e<strong>di</strong>fici ad uso produttivo da destinare alla residenza, al fine <strong>di</strong>favorire il rior<strong>di</strong>no funzionale della zona, è ammesso il mantenimento delrapporto <strong>di</strong> copertura esistente se compreso tra i valori 0,35 e 0,45 mq/mqSf e, se maggiore <strong>di</strong> 0,45 mq/mq Sf, ne è richiesta la riduzione in misuratale che non venga superato il suddetto valore. Nel caso <strong>di</strong> complessicasa-lavoro, organizzati su due piani sovrapposti, in cui la superficieresidenziale superi quella consentita dal rapporto <strong>di</strong> coperturaammissibile, la trasformazione del volume produttivo in Su residenziale èconsentita per una quota non superiore alla superficie residenzialeesistente. Rimane ferma la necessità <strong>di</strong> rispettare gli altri parametri <strong>di</strong> zonae <strong>di</strong> reperire le quantità <strong>di</strong> parcheggio come previsto al comma 7 delpresente articolo.10. Distanze minime dei fabbricati dai confini e tra loro, se isolati quelle <strong>di</strong>cui all'Art.53 delle presenti Norme. Distanza minima dai fili stradali:mantenimento degli allineamenti preesistenti.11. Il dato riferito all’altezza, <strong>di</strong> cui ai commi successivi, può esseremo<strong>di</strong>ficato in caso <strong>di</strong> adozione <strong>di</strong> interventi <strong>di</strong> autosicurezza idraulica, aisensi dell’art. 23 delle presenti norme.norme tecniche <strong>di</strong> attuazione103