NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE - Comune di Montale

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COMUNE DI MONTALE – REGOLAMENTO URBANISTICOCAPITOLO II – IL TESSUTO PROMISCUOArt. 62 - Tessuti promiscui degradati (R5, R6)1.I tessuti di tipo promiscuo, caratterizzati dalla compresenza di residenzee laboratori artigianali e industriali, sono individuati con appositi campiturae codice negli elaborati cartografici del RU.2. Vi sono ammesse le seguenti destinazioni funzionali:- residenze- attività artigianali di servizio alla persona e attività artigianalicompatibili con la residenza;- attività terziarie/direzionali- laboratori di ricerca con i rispettivi uffici- attività commerciali al dettaglio e all’ingrosso, limitatamente agliesercizi di vicinato ed alle medie strutture di vendita ecoerentemente con le previsioni del Piano di UrbanisticaCommerciale;- attività di somministrazione di alimenti e bevande;- attività pubbliche o di interesse pubblico;- spazi espositivi.3. Gli interventi previsti sono essenzialmente finalizzati alla riqualificazionedegli assetti insediativi e degli spazi pubblici. Mediante il miglioramentodei valori estetici e dei livelli prestazionali dei singoli edifici e complessiedilizi dovrà essere ricercata una maggiore integrazione con i tessutiresidenziali limitrofi.4. I fabbricati all’interno dei quali, all’atto di adozione del RU risultino inessere attività di tipo produttivo, possono conservare la suddettadestinazione d’uso e possono essere oggetto di interventi dimanutenzione ordinaria e straordinaria e di ristrutturazione con esclusionedi demolizione e ricostruzione.5. Nei tessuti promiscui è ammesso il ricorso all’intervento edilizio diretto.Gli interventi, se riferiti a rilevanti operazioni di ristrutturazione urbanistica,devono essere preceduti da un progetto preliminare redatto ai sensidell’art. 4 delle presenti norme.6. I tessuti si distinguono in:- tessuti promiscui con presenza di immobili a destinazione giàproduttiva di piccole dimensioni (R5);- tessuti promiscui con presenza di immobili a destinazione giàproduttiva di medie dimensioni (R6);7. Tessuti di tipo R5Sono ammessi, tutti gli interventi di cui all’Art. 55 delle presenti norme. Incaso di sola ristrutturazione edilizia (senza demolizione) è ammesso, suglinorme tecniche di attuazione108
COMUNE DI MONTALE – REGOLAMENTO URBANISTICOimmobili a destinazione residenziale, un ampliamento pari al 20% della Sulesistente fino ad un massimo di mq 30 di Sul. Tale ampliamento èammesso "una tantum" e solo ai seguenti fini:- rialzamento dell'ultimo piano per il raggiungimento dell'altezzamedia minima prevista dalle presenti norme e dal regolamentoedilizio;- costituzione di servizio igienico;- costituzione di locali tecnici per impianto di riscaldamento;- eliminazione di scale esterne;- adeguamento igienico funzionale dell'abitazione.L'incremento della Su, in caso di particolari situazioni ambientali opatrimoniali o morfologiche, può essere utilizzato per la realizzazione divolumi accessori anche in posizione autonoma rispetto all'unità abitativaa cui è riferito, ma pur sempre ad essa adiacente o immediatamenteprossima. In tal caso deve essere stipulata apposita convenzione o attod'obbligo unilaterale circa il rapporto pertinenziale della nuovacostruzione da registrare e trascrivere. La concessione dell'ampliamentodel 20% come sopra descritto è subordinata alla eliminazione dellecostruzioni precarie esistenti nell'area di pertinenza anche se condonate.7.1. E' consentita l'utilizzazione ai fini residenziali di immobili esistenti adestinazione già produttiva e non diversamente utilizzati all'atto diadozione del RU. In tal caso la Superficie Utile (Sul) relativa non può essereutilizzata per il calcolo dell'incremento massimo fuori quota concedibile.7.2.Le volumetrie degli immobili ad uso produttivo possono essere utilizzatead uso residenziale mediante ristrutturazione o mediante demolizione ericostruzione dell’esistente. In quest’ultimo caso il volume esistente (V) puòessere tradotto in Sul mediante il seguente rapporto: Sul = V/3,2. Il cambiod’uso è subordinato al rispetto delle seguenti condizioni:- non deve essere superato il rapporto di copertura esistente seesso risulta inferiore al valore di 0,45 mq/mq Sf. Se, al contrario,esso risulta superiore, ne è richiesta la riduzione in misura tale cheil suddetto limite non venga superato;- non deve essere superata l'altezza massima di mt. 9,50;7.3. Al fine di favorire la plurifunzionalità degli insediamenti, nel caso delriutilizzo ad uso terziario degli immobili già destinati ad attività produttive,è consentito il superamento del rapporto di copertura di cui al commaprecedente fino ad un valore massimo di 0,60 mq/mq.7.4 I parcheggi pertinenziali devono essere reperiti in area esterna alperimetro dell'edificio e possono essere anche ubicati nelle immediatevicinanze degli edifici ristrutturati. In tal caso deve essere stipulataapposita convenzione o atto d'obbligo unilaterale, circa il rapportopertinenziale dei parcheggi con la costruzione nuova o ristrutturata, daregistrare e trascriverenorme tecniche di attuazione109
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