NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE - Comune di Montale

COMUNE DI MONTALE – REGOLAMENTO URBANISTICO- viabilità carrabile e ciclo-pedonale interna e di collegamento conla frazione di Fognano compresa la passerella sul torrente Agnadelle Conche;- piazza da realizzare nel comparto B, sulla quale prospetta la parteda ricuperare dell’antico edificio industriale. La piazza deve esserecollegata pedonalmente con lo slargo esistente su Via Gramsci;- zona per il gioco e lo sport, a valle del nuovo insediamento;- parcheggi pubblici posti ai margini dell’area insediativa;- parcheggio pubblico su Via Gramsci, adiacente alla zona sportiva;Devono essere conservati, idoneamente valorizzati ed integrati nel nuovoassetto dell’area i manufatti e gli edifici di valore testimoniale legati alleantiche attività produttive come il mulino ed i suoi annessi, le condotted'acqua pensili, l’antico carbonizzo e la palazzina per residenze e uffici, ecc.Devono essere oggetto di particolare cura progettuale, soprattutto per laloro valenza di connettivo ambientale, le fasce riparali dei torrenti.Il carattere architettonico degli edifici nuovi deve relazionarsi agli immobilirecuperati, con volumetrie semplici, coperture a capanna o padiglione emanto in laterizio. Le murature devono essere finite ad intonaco. Gli spaziaperti devono essere oggetto di attenta progettazione. Eventuali cortilidevono aprirsi sugli spazi aperti. Non sono ammesse tipologie edilizie aschiera.3.5. Destinazioni funzionaliCon riferimento alla Sul, i valori percentuali da attribuire alle diversedestinazioni funzionali sono:- residenze 80%- altre destinazioni 20%Dimensionamento- ab. insediabili ab 330- v. residenziale mc 26400- v. non residenziale mc 6600- v. totale mq 8250- Sul non residenziale mq 2750- Sul totale mq 11000- Rc 0,30 mq/mq- H 3 piani edifici nuoviVengono mantenute le quantità previste dal previgente PRG. La Sulcomplessiva deve essere ripartita tra i comparti A e B in termini proporzionalialle rispettive volumetrie esistenti alla data di adozione della varianteurbanistica che ha individuato i due comparti. La consistenza dei volumideve essere asseverata mediante un protocollo sottoscritto da tutti gliattuatori del piano e, conseguentemente, il numero di abitanti insediabili neisingoli comparti deve essere rapportato alla consistenza volumetrica delcomparto stesso.3.6 Pericolosità idraulica e interventi di mitigazionenorme tecniche di attuazione139