NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE - Comune di Montale

COMUNE DI MONTALE – REGOLAMENTO URBANISTICOgli avallamenti del paramento lasciando in vista la parte sporgente dellebozze. Nelle operazioni di ripristino, devono essere mantenuti nelleposizioni originarie e restaurati, se necessario, targhe, lapidi, stemmi, ferribattuti e tutto quanto costituisca testimonianza stratificazionimorfologiche dell'edificio. Analogamente, devono essere conservati erestaurati tutti gli elementi architettonici e decorativi presenti in facciata.Nel caso di parti di detti elementi mancanti o deteriorate in modoirreversibile è possibile la sostituzione o l'integrazione utilizzando materialidello stesso tipo, forma, colore e tecnologia di lavorazione di quellioriginari. Devono essere eliminate le eventuali balze di rivestimentorecenti, qualunque sia il materiale impiegato, eseguite, di solito, perdelimitare ed enfatizzare l'ambito di pertinenza di attività commerciali oper mascherare gli effetti della umidità di risalita. Non è consentita la posain opera di soglie, scalini, davanzali e stipiti in materiale incongruo ocomunque diverso rispetto a quelli presenti in facciata per identicafunzione.3.9 Aperture esterneLe aperture esterne devono essere mantenute nella forma, dimensione eposizione esistente. E’ possibile chiudere porte e finestre di recenteformazione ed estranee alla redazione delle facciate. Non è ammessa lariapertura di porte e finestre tamponate e facenti parte del primitivoassetto dei fronti se l’edificio, risultato di successivi interventi, ha raggiuntouna consolidata configurazione architettonica. È invece possibile riaprirefinestre e porte tamponate appartenenti alla fase della configurazioneconsolidata. E’ ammessa la sostituzione di stipiti e davanzalicompletamente fatiscenti. Non è consentita la sostituzione di elementi diriquadratura a filo muro con elementi a sporgere. Porte, portoni, vetrine dinegozi, se non di recente installazione, sono oggetto di salvaguardia econservazione e pertanto ne sono prescritti manutenzione e restauro.3.10 Serramenti esterni, dispositivi di oscuramento, vetri, pensiline aprotezione delle aperture.Negli edifici S1 e S2, in caso di rinnovo, gli infissi esterni devono essereverniciati con smalto opaco, conservare partiture originarie e adottareferramenta simili agli originali. Non possono essere rimosse, né coperte dainsegne o oscurate, le rostre di sopraluce. Sono ammessi infissi di castagnoal naturale. Non sono consentiti infissi “al naturale” in Douglas, Pino diSvezia o altre pinacee. Infissi di uno stesso edificio devono avere identicafattura e coloritura. Negli edifici classificati S3 sono ammessi gli infissi inferro verniciato. Gli infissi di eventuali nuove aperture devono essereuguali a quelli delle aperture preesistenti; se realizzati in ferro verniciato,deve avere partitura unica ed essere privo di dispositivi di oscuramentoesterni. Le porte esterne di ingresso, i serramenti di garage e magazzinidevono essere realizzate in legno verniciato a corpo, con disegnotradizionale e posizionate sul filo interno della mazzetta. Non è consentitala formazione di controporte sul filo esterno del muro. Gli infissi di porte evetrine dei negozi devono essere in profilati di ferro verniciato o in legnoverniciato. Negli edifici di pregio, non sono consentiti infissi in plastica o inalluminio anodizzato. I dispositivi di oscuramento esterni non sono ammessinegli edifici che, originariamente, ne erano privi o in quelli che presentanonorme tecniche di attuazione93