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Testo del volume - Istat.it

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considerata dovuta a trauma da parto (codice 767.0) anche se questa s<strong>it</strong>uazione non èesplic<strong>it</strong>amente riportata. In Icd-10, invece, questa espressione viene considerata dovuta a traumada parto (P52.4 appartenente al raggruppamento Per109) solo se esplic<strong>it</strong>amente riportata. Questoimplica sia un trasferimento diretto di casi verso il gruppo dei disturbi ematologici ed emorragici(23), sia una diversa interpretazione <strong>del</strong>le sequenze morbose con la selezione di altre causepresenti sul certificato.Tavola 5.7 – Distribuzione dei decessi classificati in “traumi da parto” (Per092), secondo i duesistemi di codificaIcd-10ICD-9Traumi dapartoDisturbi ematologici edemorragici <strong>del</strong> feto e<strong>del</strong> neonatoAltre causeperinataliMalattiecongen<strong>it</strong>eAltrecauseTotaleTraumi da parto (Per092) - 23 25 - 4 52Disturbi ematologici ed emorragici <strong>del</strong>feto e <strong>del</strong> neonato (Per109) 1 2928 5 2 65Altre cause perinatali - 20 946 24 45 1035Malattie congen<strong>it</strong>e - 0 61 576 31 668Altre cause - 3 49 8 254 314Totale 175 1109 613 336 21345.1.4 Sofferenza [distress] respiratoria(o) <strong>del</strong> neonato (Icd-10 Settore XVI - gruppo Per096)Questo raggruppamento è individuato dal codice Per096. I casi attribu<strong>it</strong>i in Icd-9 risultanoessere 204 mentre in Icd-10 sono 348 (Tavola 5.8). Di conseguenza il coefficiente di raccordo trai due sistemi di codifica è risultato 1,71. Dei 204 casi classificati in Icd-9 in questoraggruppamento solo 35 sono passati ad altri in Icd-10 (l’83 percento dei casi individuatidall’Icd-9 è stato riconfermato nello stesso raggruppamento con il nuovo cr<strong>it</strong>erio classificatorio)restando in prevalenza nelle perinatali e solo in 6 casi alle congen<strong>it</strong>e. L’incremento dei casiattributi in Icd-10 si è avuto principalmente per effetto <strong>del</strong> passaggio di 125 casi classificati inIcd-9 come “altri disturbi respiratori che hanno origine nel periodo perinatale”. Questotrasferimento di casi è dovuto in prevalenza al cambiamento nella classificazione<strong>del</strong>l’insufficienza respiratoria. Diversamente dall’Icd-9, l’Icd-10 considera questa condizione(P28.5 appartenente al raggruppamento Per097) una mal defin<strong>it</strong>a e quindi soggetta a “regola A”,ovvero viene difficilmente selezionata come causa iniziale.Tavola 5.8 – Distribuzione dei decessi classificati come “sofferenza [distress] respiratoria(o) <strong>del</strong>neonato” (Per096), secondo i due sistemi di codificaIcd-10ICD-9Sofferenzarespiratoria <strong>del</strong>neonatoAltri disturbi respiratoriche hanno origine nelperiodo perinataleAltre causeperinataliMalattiecongen<strong>it</strong>eAltrecauseTotaleSofferenza [distress] respiratoria(o) <strong>del</strong>neonato (Per096)170 2 25 6 1 204Altri disturbi resp. Che hanno origine nelperiodo perinatale (Per097)125 110 95 5 11 347Altre cause perinatali 35 6 430 16 39 535Malattie congen<strong>it</strong>e 11 22 27 576 31 668Altre cause 7 9 36 8 254 314Totale 348149 607 613 336 2134129

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