Testo del volume - Istat.it

o in altri disturbi psichici) e quattro sono stati riclassificati come avvelenamenti accidentali nelsettore delle cause esterne.4.8 Malattie del sistema nervoso e degli organi dei sensi (Icd-10 Settori VI, VII, VIII -gruppo 41)I decessi per questo gruppo di patologie hanno fatto registrare un aumento passando da13.298 a 15.089 (Tavola 4.60). Il coefficiente di raccordo stimato tramite il riporto all’universo èdi 1,15 e la differenza osservata è del 13 per cento. La concordanza tra le due revisioninell’ambito del raggruppamento si ottiene in 12.105 casi, pari al 91 per cento dei decessicodificati in questo settore (VI) in Icd-9 e all’80 per cento di quelli codificati in Icd-10. Sonostati classificati ai settori VI, VII, VIII dell’Icd-10, 2.984 decessi che prima si distribuivanovariamente tra diversi settori dell’Icd-9, mentre 1.193 decessi che erano classificati nel settore VIin Icd-9 sono stati riclassificati in altri settori in Icd-10.Tavola 4.60 – Distribuzione dei decessi classificati nei settori VI, VII, VIII “malattie del sistemanervoso e degli organi dei sensi”, per capitoli dell’Icd-9ICD-9Icd-10Settori VI, VII, VIII Altre cause TotaleSettore VI 12.105 1.193 13.298Altre cause 2.984Totale 15.089I cambiamenti osservati in questo caso sono per lo più riferibili alle modifiche della “regola3”, nonché ai cambiamenti di codifica delle demenze di cui si è già in parte detto al paragrafo 4.7e verranno ulteriormente analizzati nei paragrafi seguenti. La componente dei decessi fornita daisettori Icd-10 VII “malattie dell’occhio e degli annessi oculari” e VIII “malattie dell’orecchio edell’apofisi mastoide” si è mantenuta su livelli estremamente bassi e pertanto si è continuato percomodità a includere questi due settori nella trattazione delle malattie del sistema nervoso.I maggiori contributi che hanno fatto registrare l’aumento dei decessi osservato in questoraggruppamento di settori dell’Icd-10, provengono dalle malattie del sistema circolatorio con1.217 decessi (42 per cento dei decessi per queste condizioni in Icd-10) e dai disturbi psichici ecomportamentali con 1.058 decessi (36,47 per cento dei decessi) (Tavola 4.61). Per quantoriguarda il primo caso si nota che le malattie ischemiche hanno contribuito con 155 casi, lecerebrovascolari con 676, infine 421 casi provengono dal settore delle malattie del sistemarespiratorio. I decessi provenienti dal settore dei disturbi psichici e comportamentali originanofondamentalmente da varie forme di demenza con 956 casi, di cui il 79 per cento è rappresentatoda casi di demenza presenile confluiti soprattutto nella malattia di Alzheimer.Infine è da notare che 41 decessi precedentemente attribuiti a traumatismi, soprattuttofratture e loro postumi, sono stati attribuiti a malattie del sistema nervoso quali l’epilessia, inquanto in Icd-10 è considerato accettabile il concatenamento del tipo: epilessia che ha causatocaduta con traumatismo di vario tipo.82