12.07.2015 Views

Testo del volume - Istat.it

Testo del volume - Istat.it

Testo del volume - Istat.it

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

È invece interessante analizzare la distribuzione dei casi di malattia da Hiv nell’amb<strong>it</strong>o <strong>del</strong>lenuove categorie a tre caratteri “B20–B24” previste in Icd-10. Nella tavola 4.6 si nota che lamaggior parte <strong>del</strong>la riclassificazione di altre malattie infettive ha riguardato essenzialmentel’epat<strong>it</strong>e virale con 47 decessi sui 62 riportati nella tavola 4.5. Questi casi sono staticorrettamente codificati nella categoria B20 “malattia da virus <strong>del</strong>l'immunodeficienza umana[Hiv] che dà luogo a malattie infettive o parass<strong>it</strong>arie” che rappresenta il 43 per cento dei decessiper Aids in Icd-10, descrivendo così il fenomeno in uno dei suoi aspetti salienti che coinvolge ladistruzione <strong>del</strong> sistema immun<strong>it</strong>ario offrendo quindi la possibil<strong>it</strong>à ad altre infezioni di istaurarsinel paziente. La riclassificazione dei 41 decessi che in Icd-9 erano stati attribu<strong>it</strong>i a tumori siripartisce tra le due categorie B21 e B22, probabilmente per un uso non troppo specifico <strong>del</strong>laterminologia medica e per un possibile lim<strong>it</strong>e nell’applicazione <strong>del</strong>la regola C sulle associazioni(linkage). Come atteso, la maggioranza dei decessi per Aids sono stati confermati nelle relativecategorie <strong>del</strong>l’Icd-10, con percentuali comprese fra il 39 per cento (B21) e l’88 per cento (B24).La maggior parte dei decessi precedentemente classificati tra le malattie <strong>del</strong> sistema circolatorioafferisce adesso alla categoria B23 poiché esistono <strong>del</strong>le specifiche sottocategorie chedescrivono questo genere di sequenza morbosa. I 21 casi che come si è visto in precedenza eranoclassificati nell’amb<strong>it</strong>o <strong>del</strong>le malattie <strong>del</strong> sistema respiratorio, sono in maggioranza casiprecedentemente codificati come polmon<strong>it</strong>e e sono stati codificati nella specifica categoria B20.Infine le malattie <strong>del</strong>l’apparato digerente si sono distribu<strong>it</strong>e in prevalenza alle categorie B20 eB23. È interessante notare che la categoria B24 “malattia da virus <strong>del</strong>l'immunodeficienza umana[Hiv] non specificata” racchiude solo il nove per cento dei decessi a riprova <strong>del</strong> fatto che lanuova revisione fornisce un livello di specific<strong>it</strong>à e sintesi <strong>del</strong>l’informazione molto superiore alpassato.Tavola 4.6 – Distribuzione dei 733 decessi classificati in Icd-10 come “malattia da virus<strong>del</strong>l'immunodeficienza umana” per categoria Icd-10 e per codici Icd-9CODICI ICD-9Categorie Icd-10 che descrivono la malattia da virus<strong>del</strong>l’immunodeficienza umana (Hiv)B20.- (a) B21.- (a) B22.- (a) B23.- (a) B24.- (a)Totale070.- (b) 39 - 4 3 1 47140.- 208.- (b) - 20 21 - - 41279.1 (b) 229 14 139 104 61 547390.- 459.- (b) 3 1 2 13 2 21480.- 486.- (b) 14 - - - - 14520.- 579.- (b) 13 - - 7 1 21Altre categorie Icd-9 19 1 8 10 4 42Totale decessi per Aids (Icd-10) 317 36 174 137 69 733(a) B20: malattia da virus <strong>del</strong>l'immunodeficienza umana [HIV] che dà luogo a malattie infettive o parass<strong>it</strong>arie; B21: malattia da virus<strong>del</strong>l'immunodeficienza umana [HIV] che dà luogo a neoplasie maligne; B22: malattia da virus <strong>del</strong>l'immunodeficienza umana [HIV] chedà luogo ad altre malattie specificate; B23: malattia da virus <strong>del</strong>l'immunodeficienza umana [HIV] che dà luogo ad altre condizionimorbose; B24: malattia da virus <strong>del</strong>l'immunodeficienza umana [HIV] non specificata.(b) 070.-: epat<strong>it</strong>e virale; 140.- 208.-: tumori; 279.1: malattia da Hiv (Aids); 390.- 459.-: malattie <strong>del</strong> sistema circolatorio; 480.- 486.-:polmon<strong>it</strong>e; 520.- 579.-: malattie <strong>del</strong>l'apparato digerente.4.2.5 Epat<strong>it</strong>e virale (Icd-10 settore I – gruppo 06)I decessi per epat<strong>it</strong>e virale sono passati da 1.026 a 853 con un coefficiente di raccordostimato tram<strong>it</strong>e il riporto all’universo pari a 0,69 e una diminuzione osservata <strong>del</strong> 17 per cento.Una prima spiegazione <strong>del</strong> calo dei decessi per epat<strong>it</strong>e virale è che in base alle modificheintrodotte nella “regola 3”, una parte dei casi precedentemente classificati come epat<strong>it</strong>e sonoclassificati come casi di Aids in Icd-10. Come si è visto nel paragrafo precedente questo si è47

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!