Dizionario di retorica - Livros LabCom - UBI
Dizionario di retorica - Livros LabCom - UBI
Dizionario di retorica - Livros LabCom - UBI
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
✐<br />
✐<br />
✐<br />
✐<br />
152 <strong>Dizionario</strong> <strong>di</strong> <strong>retorica</strong><br />
proposizióne [s.f.] La proposizione o narrazione è la seconda delle quattro →<br />
parti del <strong>di</strong>scorso persuasivo (esor<strong>di</strong>o, narrazione, argomentazione, epilogo).<br />
Alcuni autori considerano come proposizione o → allegazione<br />
dei fatti, il nucleo concettuale della narrazione; altri, come ad esempio<br />
Quintiliano, la intendono come la presentazione dei termini essenziali<br />
del fatto che viene esposto, cioè come l’inizio della → confirmatio. Anche<br />
il proemio può comprendere una propositio. → narratio, parti del<br />
<strong>di</strong>scorso.<br />
proposizióne incidentale [loc.s.f.] Proposizione che, inserita in un’altra, conserva<br />
tuttavia la propria in<strong>di</strong>pendenza. Es.: per questi motivi, come ti<br />
ho spiegato, non posso accettare. → inciso, parentesi.<br />
proprietà [s.f.] Uso preciso e appropriato delle parole. → puritas.<br />
pròsa clausolata [loc.s.f.] Nella letteratura latina in<strong>di</strong>ca la prosa che, caratterizzata<br />
dal succedersi <strong>di</strong> sillabe lunghe e brevi, si avvaleva dell’impiego<br />
<strong>di</strong> clausole metriche → clausola.<br />
prosapòdosi [s.f.] Consiste nell’aggregare una serie <strong>di</strong> pensieri esplicativi<br />
ad un’idea esposta in precedenza, al fine <strong>di</strong> definirla, spiegarla. Es.<br />
Rom. 11:22: Considera dunque la bontà e la severità <strong>di</strong> Dio: severità<br />
<strong>di</strong> Dio verso quelli che sono caduti; bontà <strong>di</strong> Dio invece verso <strong>di</strong> te,<br />
a con<strong>di</strong>zione però che tu sia fedele a questa bontà. Lo stesso che →<br />
subnexio.<br />
prosodìa [s.f.] Nel significato tra<strong>di</strong>zionale comprende l’insieme delle regole<br />
metriche, specialmente greche o latine. Nella linguistica moderna in<strong>di</strong>ca<br />
le caratteristiche <strong>di</strong> una lingua relativamente al timbro dei suoni,<br />
all’altezza, all’intensità, allla durata, all’accento e all’intonazione.<br />
prosonomàsia [s.f.] È un particolare impiego della → paronomasia. In<strong>di</strong>ca<br />
una maniera <strong>di</strong> soprannominare qualcuno sostituendo una o più lettere<br />
del suo nome in modo tale che il nome risultante sia in grado <strong>di</strong> descrivere<br />
le carattersitiche dell’in<strong>di</strong>viduo. Ad esempio, se una raggazza che<br />
si chiama Carla è una pettegola, potremmo, per prosonomasia, chiamarla<br />
“Parla”, oppure un Carlo potrebbe essere talmente assillante da<br />
ricevere il soprannome <strong>di</strong> Tarlo. → paronomasia.<br />
www.livroslabcom.ubi.pt<br />
✐<br />
✐<br />
✐<br />
✐