Dizionario di retorica - Livros LabCom - UBI
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160 <strong>Dizionario</strong> <strong>di</strong> <strong>retorica</strong><br />
l’ha giurato”. Es. <strong>di</strong> reversio come antimetabole (e con schema chiastico):<br />
Esse oportet, ut vivas, non vivere, ut edas ‘devi mangiare per<br />
vivere, non vivere per mangiare’. → anastrofe, epifora.<br />
ri<strong>di</strong>ciménto [s.m.] → reticenza.<br />
ri<strong>di</strong>culum [s.m.] È una variante dell’→ ethos. Il ri<strong>di</strong>culum concerne sia la<br />
→ materia (si pensi alla comme<strong>di</strong>a) sia l’→ ornatus delle idee (→ festivitas,<br />
urbanitas). Per raggiungere l’effetto umoristico che lo contrad<strong>di</strong>stingue<br />
possono essere impiegati anche l’→ equivoco e l’→ allusione.<br />
→ derisione, scherzo.<br />
rima [s.f.] Identità <strong>di</strong> suono fra due o più parole dalla vocale tonica alla<br />
fine. Solitamente impiegata in poesia, essa non è tuttavia una costante<br />
<strong>di</strong> tutta la poesia, in tutte le epoche. In parte corrisponde alla figura<br />
dell’→ omeoteleuto, omofonia.<br />
ripetizióne [s.f.] Lo stesso che → repetitio.<br />
riprensióne [s.f.] Ammonimento (anche nei confronti <strong>di</strong> una persona che<br />
si stima), caratterizzato dall’ accentuazione della gravità dello sbaglio.<br />
Relativamente alla <strong>retorica</strong>, la reprehensio rientra nell’→ argumentatio<br />
(→ parti del <strong>di</strong>scorso), e consiste nel riprendere formalmente la persona<br />
che ha sbagliato. → soprariprensione.<br />
ritmo [s.m.] È uno degli elementi essenziali della → compositio. Nelle lingue<br />
classiche era il risultato della successione regolata <strong>di</strong> sillabe lunghe<br />
e brevi, nelle lingue moderne è dato dalla successione degli accenti.<br />
A partire dal III secolo, dal momento che era andata perduta la percesione<br />
delle quantità sillabiche, le → clausole antiche furono sostituite<br />
dal → cursus, cadenza o clausola ritmica che chiude armoniosamente i<br />
perio<strong>di</strong>. Al cursus me<strong>di</strong>evale si ispira anche la poesia moderna, pur interpretandolo<br />
in modo libero, a volte <strong>di</strong>chiaratamente in contrasto con<br />
ogni schema che richiami il passato. Ma sempre, sia in prosa che in<br />
poesia, è fondamentale l’uso appropriato della mescolanza degli accenti<br />
principali e secondari, e delle sillabe accentate e non accentate. →<br />
numerus.<br />
ritòcco [s.m.] Operazione <strong>di</strong> correzione, anche per abbellire.→ expolitio.<br />
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