1° Rapporto sullo Stato dell'Ambiente del Comune di ... - PUCG
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Il Programma CORINE (Coor<strong>di</strong>nation of Information on the Environment)<br />
Il programma CORINE (COoR<strong>di</strong>nation de l' INformation sur l' Environnement), varato dal Consiglio <strong>del</strong>le<br />
Comunità Europee nel 1985, ha lo scopo primario <strong>di</strong> verificare <strong>di</strong>namicamente lo stato <strong>del</strong>l'ambiente nell'area<br />
comunitaria, al fine <strong>di</strong> orientare le politiche comuni, controllarne gli effetti, proporre eventuali correttivi.<br />
Obiettivi secondari, ma non per questo meno vali<strong>di</strong>, sono la formazione e la <strong>di</strong>ffusione <strong>di</strong> standard e metodologie<br />
comuni e la promozione <strong>di</strong> contatti e scambi internazionali, per facilitare la realizzazione <strong>di</strong> iniziative<br />
intercomunitarie.<br />
Il Programma CORINE, oltre a raccogliere i dati geografici <strong>di</strong> base in forma armonizzata (coste, limiti<br />
amministrativi nazionali, industrie, reti <strong>di</strong> trasporto ecc.), prevede l’analisi dei più importanti parametri ambientali<br />
quali la copertura e uso <strong>del</strong> suolo (CORINE Land cover), le emissioni in atmosfera (Corineair), la definizione e<br />
l’estensione degli ambienti naturali (CORINE Biotopes), la mappatura <strong>del</strong> rischi d’erosione dei suoli (CORINE<br />
Erosion).<br />
Dal 1991 il Programma è stato esteso anche ai paesi <strong>del</strong>l’Europa Centrale e <strong>del</strong>l’est europeo.<br />
Il progetto CORINE-Land Cover e' specificamente destinato al rilevamento e al monitoraggio, ad una scala<br />
compatibile con le necessita' comunitarie, <strong>del</strong>le caratteristiche <strong>del</strong> territorio, con particolare attenzione alle esigenze<br />
<strong>di</strong> tutela.<br />
L'azione relativa ha preso le mosse nel 1986, con un intervento pilota sul Portogallo, nel corso <strong>del</strong> quale sono state<br />
in<strong>di</strong>viduate e messe a punto esigenze strumentali e metodologie.<br />
Il progetto e' attualmente in corso <strong>di</strong> completamento nell'ambito <strong>del</strong>l'Unione Europea, e si è esteso anche a Paesi<br />
<strong>del</strong>l'Est europeo e <strong>del</strong> bacino me<strong>di</strong>terraneo non appartenenti all'Unione<br />
IL PROGETTO CORINE Land Cover<br />
Il progetto CORINE-Land Cover intende principalmente fornire al programma CORINE e ad ogni possibile<br />
utilizzatore interessato informazioni sulla copertura <strong>del</strong> suolo e sui suoi cambiamenti nel tempo. Grazie all’utilizzo<br />
<strong>del</strong>la fotointerpretazione da immagini satellitari (Landsat 5 e 7) i costi <strong>del</strong> progetto sono <strong>di</strong>venuti sostenibili e<br />
attualmente vi aderiscono 31 paesi <strong>del</strong>l’area europea compresi alcuni stati <strong>del</strong> Nord Africa. I prodotti finali devono<br />
essere costituiti da informazioni quanto più possibile:<br />
− omogenee<br />
− compatibili e comparabili per tutti i paesi interessati<br />
− suscettibili <strong>di</strong> aggiornamento perio<strong>di</strong>co<br />
− <strong>di</strong> costo sostenibile<br />
Il progetto è inoltre finalizzato a fornire agli operatori locali gli strumenti culturali e metodologici necessari per la<br />
prima elaborazione e per i successivi aggiornamenti.<br />
Il progetto prevede la realizzazione <strong>di</strong> una cartografia <strong>del</strong>la copertura <strong>del</strong> suolo alla scala <strong>di</strong> 1:100.000, con una<br />
legenda <strong>di</strong> 44 voci su 3 livelli gerarchici e fa riferimento ad unità spaziali omogenee o composte da zone elementari<br />
appartenenti ad una stessa classe, <strong>di</strong> superficie significativa rispetto alla scala, nettamente <strong>di</strong>stinte dalle unità che le<br />
circondano e sufficientemente stabili per essere destinate al rilevamento <strong>di</strong> informazioni più dettagliate.<br />
La carta finale risultante, in formato numerico, costituisce la base <strong>di</strong> riferimento geografico e tematico <strong>del</strong> Sistema<br />
Informativo CORINE.<br />
IL PROGETTO CORINE Land Cover IN ITALIA: I&CLC 2000<br />
L’obbiettivo principale <strong>del</strong> progetto è l’aggiornamento <strong>del</strong> database CORINE Land Cover con una rappresentazione<br />
all’anno 2000. Il progetto I&CLC2000 è un iniziativa congiunta <strong>del</strong>l’Agenzia Europea <strong>del</strong>l’Ambiente e <strong>del</strong>la<br />
Commissione Europea che interessa 26 paesi. L’iniziativa è cofinanziata dai paesi partecipanti e dalla Commissione<br />
Europea. Per ogni paese è stata identificata una National Authority che provvede alla realizzazione <strong>del</strong> progetto e<br />
alla <strong>di</strong>ffusione dei prodotti ottenuti. Per l’Italia la National Authority è stata identificata nell’Agenzia per la<br />
Protezione <strong>del</strong>l’Ambiente e per i servizi Tecnici (APAT).<br />
La stesura <strong>del</strong>la prima carta <strong>di</strong> copertura <strong>del</strong> suolo all’interno <strong>del</strong>lo stesso progetto è avvenuta con riferimento<br />
all’utilizzo <strong>del</strong> suolo nell’anno 1990 ed è stata redatta da soggetti <strong>di</strong>versi rispetto a quelli coinvolti nella nuova carta<br />
<strong>del</strong>l’anno 2000.<br />
Per l’ottenimento <strong>di</strong> informazioni sui cambiamenti sull’uso e copertura <strong>del</strong> suolo tra il 1990 e 2000 si è resa<br />
necessaria un’operazione <strong>di</strong> correzione geometrica e <strong>di</strong> contenuti tra il CORINE Land Cover (CLC) 1990 e il 2000.<br />
In primo luogo si è resa necessaria l’acquisizione <strong>di</strong> una nuova copertura <strong>di</strong> immagini LANDSAT 5 riferibili al 1990<br />
definita IMAGE90. E’ stato quin<strong>di</strong> completamente rivisitato il CLC 90 riconducendolo agli standard previsti dal<br />
progetto (minima unità cartografabile, nomenclatura, accuratezza ecc.).<br />
Tale operazione è stata fondamentale per evitare <strong>di</strong> confondere come cambiamento <strong>di</strong> uso <strong>del</strong> suolo ciò che in realtà<br />
era una <strong>di</strong>storsione geometrica tra i due strati presi in considerazione.<br />
I prodotti vettoriali ottenuti con il progetto CORINE LAND COVER in Italia sono rappresentati da:<br />
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