1° Rapporto sullo Stato dell'Ambiente del Comune di ... - PUCG
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2.9.3 Raccolta Differenziata (RD)<br />
La Raccolta Differenziata (RD), consente <strong>di</strong> raccogliere le frazioni recuperabili e riciclabili dei<br />
rifiuti urbani e <strong>di</strong> ridurre il flusso dei rifiuti da avviare allo smaltimento in <strong>di</strong>scarica.<br />
A livello nazionale non esiste una classificazione chiara e definitiva <strong>del</strong>le tipologie <strong>di</strong> rifiuti da<br />
<strong>di</strong>fferenziare, a causa dei <strong>di</strong>versi livelli <strong>di</strong> <strong>di</strong>saggregazione <strong>del</strong>le frazioni merceologiche dei<br />
rifiuti stessi. Alla definizione <strong>di</strong> queste categorie <strong>di</strong> rifiuti si aggiunge la voce “altro” che può<br />
raggruppare in sé <strong>di</strong>fferenti tipologie <strong>di</strong> rifiuti da avviare al recupero.<br />
Come già accennato, per incentivare la raccolta <strong>di</strong>fferenziata, considerata ancora erroneamente<br />
come un “circuito” secondario ed in<strong>di</strong>pendente rispetto al sistema integrato <strong>di</strong> gestione dei rifiuti,<br />
il Decreto Ronchi (art. 24) avere fissato come obiettivi dei livelli minimi <strong>di</strong> RD, pari al 25%<br />
entro il 31 <strong>di</strong>cembre 2002 e al 35% entro il 31 <strong>di</strong>cembre 2003, quest’ultimo prolungato fino<br />
all’anno 2006. Il mancato raggiungimento nel 2006 <strong>del</strong>l’obiettivo “35% <strong>di</strong> RD”, come successo<br />
nel 2003 per la Provincia <strong>di</strong> Roma e per i suoi comuni, comporterà sia l’applicazione <strong>di</strong> una<br />
ecotassa per il deposito in <strong>di</strong>scarica, sia l’eccessivo impatto ambientale derivante dallo<br />
smaltimento nella stessa.<br />
Nel <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Colleferro la RD dei rifiuti urbani viene effettuata da circa quattro anni. Nello<br />
specifico sono state attrezzate le infrastrutture per recuperare carta e cartone, vetro, batterie e<br />
pile, farmaci scaduti, apparecchiature elettroniche, apparecchiature fuori uso contenenti CFC<br />
(clorofluorocarburi).<br />
Dal 2003 al 2004 sul territorio comunale la quantità <strong>di</strong> rifiuti complessivamente raccolta in<br />
maniera <strong>di</strong>fferenziata, anziché aumentare è <strong>di</strong>minuita, passando da un totale <strong>di</strong> 2.065,9 tonnellate<br />
nel 2003, a 1.869,1 tonnellate.<br />
Nella Tab. 2.9.2 sono riportate le quantità, espresse in tonnellate, dei rifiuti raccolti in maniera<br />
<strong>di</strong>fferenziata a Colleferro nel 2003 e 2004.<br />
Tab. 2.9.2 - Rifiuti <strong>di</strong>fferenziati (t) sud<strong>di</strong>visi per componente merceologica nel 2003 e 2004<br />
Frazione merceologica 2003 2004<br />
Carta e cartone 130,7 207,1<br />
Plastica 11,6 17,1<br />
Vetro 110,1 122,7<br />
Metalli 0,211 0,717<br />
Apparecchiature fuori uso<br />
0,035 n.d<br />
contenenti CFC<br />
Ingombranti 1.811,9 1.520,2<br />
Me<strong>di</strong>cinali citotossici e citostatici 0,816 0,900<br />
Batterie e pile<br />
Apparecchiature elettriche ed<br />
0,545 0,430<br />
elettroniche fuori uso contenenti 0,065 n.d<br />
sostanze pericolose<br />
Totale RD 2065,9 1869,1<br />
n.d: nessun dato<br />
Fonte - <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Colleferro<br />
Se si rapportano i dati riportati nella Tab. 2.9.1, relativi alla quantità <strong>di</strong> RU prodotti negli anni<br />
2003 e 2004, con quelli <strong>del</strong>la Tab. 2.9.2 sulla RD negli stessi anni, si evidenzia che la quantità <strong>di</strong><br />
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