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testo pdf - Piccolo Principe

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QUALE SENSO FORNISCE LA RICERCA AL PROGETTO ODISSEO<br />

La ricerca evidenzia quali siano gli aspetti favorevoli alla realizzazione di progetti di rientro onorevole assistito<br />

per persone detenute o ex detenute.<br />

Essi sono:<br />

• Rispetto al sistema penitenziario italiano:<br />

il fatto che questo tipo di intervento incide sul numero delle persone detenute, riducendolo; aspetto<br />

che presenta un elevato interesse a causa del rilevante numero di persone straniere detenute nelle<br />

carceri italiane e del Nord in particolare.<br />

il contenimento dei costi a carico del sistema giudiziario italiano, tanto che in questa medesima<br />

direzione si muove l’art. 16 della legge sull’immigrazione che prevede la possibilità di sostituire la<br />

detenzione in un carcere italiano con il rientro nel paese d'origine.<br />

Riuscire a fornire un valore rieducativo alla pena, mentre attualmente essa assume un significato<br />

puramente punitivo per le persone straniere. Infatti nel caso in cui un detenuto, una volta scontata la<br />

pena, riceva un decreto di espulsione, non è possibile per lui attivare nessun tipo di intervento sociale<br />

volto al reinserimento della persona sul territorio italiano. I progetti di rientro onorevole assistito<br />

permetterebbero di creare programmi di reinserimento socio-lavorativo nel paese d’origine del<br />

detenuto o ex detenuto, fornendo quindi una prospettiva rieducativa alla pena oltre che una<br />

prospettiva di vita nella legalità.<br />

• Rispetto alla persona straniera detenuta:<br />

Comprendere le ragioni socio – economiche che hanno dato origine al processo migratorio e le<br />

motivazioni socio – culturali per cui tali processo non è stato programmato sulla base di informazioni<br />

certe ed attendibili relative alle normative in vigore in materia di immigrazione e alle possibilità di<br />

inserimento nei paesi di destinazione del processo migratorio. Supportare la persona a crearsi ed a<br />

realizzare un piano di sviluppo che tenga conto dei dati individuali e di con<strong>testo</strong>. L’attivazione di<br />

questo tipo di processo permetterebbe alla persona di apprendere modalità di gestione della propria<br />

vita più funzionali attraverso la modalità del modellamento.<br />

Permettere che un processo migratorio fallito che non consente la sopravvivenza né del soggetto in<br />

questione né della sua famiglia, si trasformi in un progetto di successo, dove l’inserimento lavorativo<br />

diventa la premessa indispensabile per un reinserimento sociale.<br />

• Rispetto ai paesi terzi:<br />

Il vantaggio maggiore e più generale per il paese terzo è che i progetti di rientro onorevole fungano da<br />

stimolo alla creazione di un sistema di legalità all’interno della nazione; sistema di legalità che<br />

riguarda sia le politiche attive del lavoro sia processi di crescita della convivenza civile, volti a<br />

prevenire la migrazione illegale, che attualmente presenta altissimi costi in termini di vite umane perse<br />

o sprecate e in termini di risorse economiche.<br />

L’inversione di tendenza rispetto alla perdita di mano d’opera giovane e potenzialmente attiva, e al<br />

conseguente depauperamento del territorio in termini di risorse – lavoro.<br />

Per la riuscita di progetti di rientro onorevole è indispensabile tenere conto delle condizioni socio-<br />

economiche dei paesi di origine in modo da inserire i rientri assistiti per persone detenute o ex<br />

detenute all’interno di interventi più complessivi di sviluppo locale. Le ragioni di tali considerazioni<br />

sono dettate dalle buone prassi individuate dagli attori del pubblico e del privato sociale coinvolti nella<br />

ricerca che si occupano di Cooperazione Internazionale. In particolar modo l’attenzione alla<br />

sostenibilità dei progetti, alla capacità di trasmettere ai paesi terzi un know how che inserisca gli<br />

interventi in una strategia di empowerment, l’importanza del coinvolgimento dei paesi d’origine fin<br />

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