17.06.2013 Views

Dell'ingegno poetico di Cicerone.pdf - EleA@UniSA

Dell'ingegno poetico di Cicerone.pdf - EleA@UniSA

Dell'ingegno poetico di Cicerone.pdf - EleA@UniSA

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

simi quel sentimento <strong>di</strong> terrore, che tu tti avevano<br />

realmente provato; laddove <strong>Cicerone</strong> inventa <strong>di</strong> sana<br />

pianta pro<strong>di</strong>gi e m araviglie spettacolose, la qual<br />

cosa gli avrebbe dovuto suggerire, se non altro,<br />

maggiore temperanza e <strong>di</strong>screzione.<br />

Gli eru<strong>di</strong>ti, è vero, han supposto che, l’anno 689,<br />

un fulmine fosse caduto sul Campidoglio e che <strong>Cicerone</strong>,<br />

ne’ suoi versi, abbia alluso appunto a un<br />

simulacro <strong>di</strong> bronzo, <strong>di</strong> cui si son trovate le x-ovine,<br />

e che, forse, allora, da quel fulmine fu atterrato.<br />

M a , mettendo da parte queste fantasticherie,<br />

im porta rilevare che tal fatto, anche ammesso<br />

per vero, non aveva certam ente scossa la fantasia<br />

popolare, come, senza dubbio, era accaduto pe’ fenomeni,<br />

che accompagnarono la morte del D ittatore.<br />

Dopo le vittorie <strong>di</strong> Siila, la pace in Roma non era<br />

stata più turbata per circa vent’ anni, e Sallustio *)<br />

non solo non fa parola <strong>di</strong> pretesi pro<strong>di</strong>gi, m a descrive<br />

l’agitazione dei Romani per la scoperta della<br />

congiura in modo da far chiaram ente intendere che<br />

nessuna nebbia aveva, prim a d ’allora, offuscato l’orizzonte<br />

della potenza e dello splendore <strong>di</strong> Roma.<br />

Del resto, lo stesso <strong>Cicerone</strong>, accortosi <strong>di</strong> non<br />

poter fare certo assegnamento sulle pre<strong>di</strong>sposizioni<br />

dei lettori, i quali, non a torto, avrebbero sorriso<br />

<strong>di</strong> quei suoi voli, è ricorso a un artificio, che ha<br />

tu tta l’aria <strong>di</strong> un Deus ex machina.<br />

Già, una prima volta, il Poeta, sul monte Alba­<br />

*) De Coniur. Catil. XXXI.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!