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Dell'ingegno poetico di Cicerone.pdf - EleA@UniSA

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a giu<strong>di</strong>ci colti come quelli d ’A rchia, per ottenere<br />

più facilmente una sentenza favorevole.<br />

E poiché abbiamo accennato a gonfiezze e ridondanze,<br />

che sovente <strong>di</strong>spiacciono nella poesia ciceroniana,<br />

ci affrettiamo a soggiungere che questi<br />

<strong>di</strong>fetti, a parer nostro, <strong>Cicerone</strong> non poteva, per<br />

con<strong>di</strong>zioni soggettive, correggere o attenuare, data<br />

l’eccessiva fiducia nelle proprie forze e la copia e<br />

la facilità della sua vena.<br />

Egli, inoltre, nato pel foro e per la repubblica,<br />

reputava ozioso sprecar del tempo per lim are e illeggiadrire<br />

i suoi versi; ed ebbe troppi adulatori, solleciti<br />

a levare a cielo ogni suo atto , a stimolarne<br />

e acuirne il sentimento della vanità.<br />

P er noi, dunque, il poema <strong>di</strong> <strong>Cicerone</strong> non dovette<br />

superare la me<strong>di</strong>ocrità, nè quel che <strong>di</strong>ce il<br />

P atin ci può indurre in contraria sentenza; specialm<br />

ente ove si pensi che lo stesso Quintiliano, il<br />

quale, per <strong>di</strong>fendere <strong>Cicerone</strong>, aveva proposto una<br />

<strong>di</strong>fferenza, più sottile che vera, tra il modo che egli<br />

tiene nel parlare <strong>di</strong> sè stesso nelle lettere e nelle<br />

altre opere, non ha potuto fare a meno <strong>di</strong> respingere<br />

certe iperboli poetiche, scusabili solamente, secondo<br />

lui, con gli esempi che non mancano nei Greci.<br />

Se non che, pel P atin, il De Consulatu non potè<br />

non destare l’ammirazione de’ Romani, perchè rivelava,<br />

nel canto messo in bocca alla musa, che doveva,<br />

forse, essere l’episo<strong>di</strong>o più lungo, il bisogno <strong>di</strong><br />

<strong>Cicerone</strong> <strong>di</strong> stringere solenne connubio con la virtù.<br />

Verissimo, rispon<strong>di</strong>amo ; ma questi simbolismi, artisticam<br />

ente , non hanno nulla <strong>di</strong> <strong>poetico</strong>. Anche

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