ENTI LOCALI E SVILUPPO SOSTENIBILE - Centri di Ricerca

non c’è dubbio che la relazione tra indicatore ambientale e indicatore di sviluppo
economico sia robusta e genuina. Anche per l’area geografica restano sostanzialmente
invariati i risultati ottenuti in precedenza per il Sud e le Isole, caratterizzati da un basso
grado di qualità dell’ambiente, la dummy per il Nord-Est non è mai significativa,
mentre è dubbia la significatività della dummy per il Nord-Ovest.
Per quanto riguarda invece la seconda domanda, si osserva che i due indicatori
di spesa ambientale dei comuni introdotti, il livello della spesa ambientale e la quota
della spesa ambientale sul totale della spesa, restano sempre al di sotto della
significatività statistica. Non è neanche mai significativa la variabile relativa alla
presenza o meno di un piano regolatore. Al contrario, in un esercizio, risulta
(debolmente) significativo l’indicatore sociale, con segno negativo. Sembrerebbe quindi
che una peggiore qualità ambientale si accompagni ad una migliore dotazione di
strutture e infrastrutture sociali, un punto su cui si tornerà in seguito.
I risultati ottenuti confermano quanto era già stato in parte anticipato
nell’introduzione. In particolare, la non rilevanza degli indicatori di spesa non sorprende
più di tanto. Come è stato già osservato, l’impatto sull’ambiente della politica comunale
può non passare direttamente per la spesa ma indirettamente attraverso l’attività di
regolamentazione. D’altro canto, la spesa ambientale, come definita nel capitolo 5, non
è direttamente collegata agli indicatori di qualità dell’ambiente individuati dall’analisi
del capitolo 7.
Come ulteriori tentativi di esplorare la presenza di legami tra l’indicatore
ambientale e le variabili di spesa, in una serie di regressioni qui non riportate, ai dati di
spesa corrente ambientale sono stati sostituiti i dati di spesa totale o di spesa in conto
capitale. I risultati, in termini di significatività delle variabili o di varianza spiegata,
sono perfino peggiori di quelli presentati nella tabella 8.1, benché si confermi la
robustezza dei coefficienti relativi all’indicatore di sviluppo economico e alle dummy
geografiche. Anche questo risultato era tuttavia atteso; la maggiore aleorietà della spesa
in conto capitale calcolata su base annuale rende necessariamente meno preciso il
legame tra ambiente e spesa.
8.1.2 L’indicatore sociale
Nella tavola 8.2 sono riportati i risultati degli esercizi che utilizzano l’indicatore
sociale come variabile dipendente. In linea con quanto discusso nel capitolo
precedente, l’indicatore sociale utilizzato è positivamente correlato con indici di
dotazione di infrastrutture e di strutture culturali e ricreative e sociali. Si tratta dunque
di un indicatore di qualità sociale. Tra i regressori, oltre a quelli già discussi nel
paragrafo precedente, vengono aggiunti indicatori relativi alla composizione della
popolazione del comune (quota dei residenti più di 65 anni), potenzialmente indicativi
di una domanda particolare di servizi sul piano sociale, e indicatori relativi alla spesa
sociale corrente pro-capite, sia in livello che in percentuale della spesa complessiva.
Come ulteriore specificazione dell’impegno dei comuni in ambito sociale, è stata anche
costruita una variabile che misura il numero dei posti negli asili nidi comunali sul totale
della popolazione residente con meno di 3 anni (QAB), utilizzando a tal fine i dati
contenuti nel conto consuntivo dei comuni (si tratta di uno dei pochissimi esempi in cui
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