ENTI LOCALI E SVILUPPO SOSTENIBILE - Centri di Ricerca

(variabile dipendente)
(1) (2) (3) (4) (5)
NW 161.20 155.03 155.00 102.83 -55.67
(14.87***) (11.33***) (11.02***) (2.96***) (-1.14)
NE 126.71 124.37 124.34 68.66 -89.52
(10.86***) (8.06***) (7.93***) (1.84*) (-1.78*)
CE 156.64 149.87 149.82 95.02 -52.15
(13.78***) (11.93***) (11.25***) (2.64***) (-1.10)
SUD 151.88 132.52 132.56 88.19 -52.14
(14.01***) (9.41***) (8.97***) (2.86***) (-1.21)
ISOLE 170.30 146.03 146.11 106.07 -45.92
(12.08***) (8.03***) (7.44***) (3.39***) (-1.01)
POP 78.31 78.32 95.87 47.55
(1.86*) (1.85*) (2.22**) (1.16)
(POP) 2 -21.51 -21.51 -27.00 -10.08
(-1.18) (-1.17) (-1.46) (-0.58)
IECO -10.22 -10.18 -14.25 -11.74
(-1.10) (-1.02) (-1.40) (-1.26)
IAMB 0.06 -2.42 -2.48
(0.01) (-0.42) (-0.47)
QEP 1.10 2.87
(1.64) (3.88***)
TRAS 0.23
(4.28***)
N. oss. 96 96 96 96 96
R 2
AR 2
0.07 0.15 0.15 0.18 0.33
0.03 0.09 0.08 0.09 0.25
F
1.82 2.30 1.99 2.10 4.10
PROB(F) 0.13 0.03 0.06 0.04 0.00
Più interessante da questo punto di vista è l’analisi delle determinati della quota
delle spese ambientali sul totale (tabella 8.5), che presenta anche risultati più robusti sul
piano statistico, con circa il 25% della varianza spiegata nella maggior parte delle
regressioni. Come c’era da attendersi, il livello (assoluto) dei trasferimenti pro-capite
non è più influente sulla quota della spesa per l’ambiente; viceversa resta significativa
la quota delle entrate proprie, con segno positivo. L’indicatore di sviluppo economico
così come quello ambientale non sono mai significativi; non è mai rilevante la
popolazione. Nel modello più parco (regressione n. 1), l’area geografica da sola spiega
il 23% circa della varianza della quota della spesa; l’inclusione di altre variabili
naturalmente riduce il peso dall’area geografica di appartenenza, ma non ne modifica il
segno; ceteris paribus, i comuni del Nord, relativamente più ricchi spendono
proporzionalmente di meno sull’ambiente dei più poveri comuni del Sud.
L’esplorazione dei dati suggerisce dunque i seguenti ragionamenti. Da un lato, il
fatto che il livello della spesa pro-capite ambientale non risulti correlata con
l’indicatore di attività economica rappresenta un’indicazione da valutarsi prima facie
positivamente, in quanto significa che i comuni che si collocano in zone meno
sviluppate non sono penalizzati per ciò che riguarda questo comparto di spesa. D’altra
parte, la correlazione positiva con la quota di entrate proprie sembrerebbe indicare che
la sostituzione di risorse proprie ai trasferimenti, indotta negli ultimi anni, dai processi
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