ENTI LOCALI E SVILUPPO SOSTENIBILE - Centri di Ricerca

dimensioni” e al Centro-Nord rappresentino la combinazione ottimale per quanto
riguarda lo sviluppo economico.
TABELLA 8.3 - L’indicatore economico
(variabile dipendente)
(1) (2) (3) (4)
NW 0.58 0.71 0.59 -0.42
(4.73***) (5.20***) (1.19) (-0.83)
NE 0.83 0.95 0.82 -0.22
(6.34***) (6.62***) (1.57) (-0.41)
CE 0.34 0.45 0.27 -0.67
(2.66***) (3.35***) (0.56) (-1.32)
SUD -0.98 -0.87 -0.94 -1.73
(-7.97***) (-6.64***) (-2.38**) (-4.42***)
ISOLE -1.26 -1.13 -1.10 -1.87
(-7.89***) (-6.67***) (-2.76***) (-5.20***)
POP -0.86 -0.22 -0.75
(-1.82*) (-0.40) (-1.55)
(POP) 2 0.24 0.07 0.22
(1.16) (0.32) (1.07)
QANZIANI 0.03
(1.75*)
SCORR -0.0007
(-1.76*)
SCAP 0.0002
(0.38)
QEP 0.01 0.01
(1.59) (1.22)
N. oss. 96 96 96 96
R 2
AR 2
0.68 0.70 0.72 0.72
0.67 0.68 0.69 0.69
F
48.86 34.61 24.39 27.63
PROB(F) 0.00 0.00 0.00 0.00
Qualche risultato curioso si ottiene introducendo come regressori le spese
correnti e in conto capitale medie pro-capite e la quota delle entrate proprie. Le spese
correnti sono significative con coefficiente negativo, mentre non lo sono le spese in
conto capitale; la quota delle entrate proprie è solo marginalmente non significativa, con
segno positivo. In questa regressione, le dummies territoriali perdono di significatività.
8.2 La spesa comunale
In questa sezione, viene rovesciata l’ipotesi precedente e si considerano invece
gli indicatori di sviluppo sostenibile come input delle decisioni di spesa dei comuni. A
differenza della sezione precedente, il focus è sulla spesa comunale; ci si chiede che
cosa determini la spesa dei comuni nelle sue varie componenti e se, tra le altre variabili,
anche gli indicatori di sviluppo sostenibile entrino nei comportamenti dei comuni come
indicatori di bisogno. Naturalmente, sull’esogeneità dell’indicatore di sviluppo
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